Cefalea cronica come malattia sociale, dalla regione voto unanime su pdl di Lazzarini
Venerdi 5 Agosto 2011 alle 00:44 | 0 commenti
Arianna Lazzarini, Consigliere regionale Lega Nord - Lazzarini: "Dal Veneto parte una richiesta forte, con l'auspicio che sia recepita in tempi brevi". La consigliera padovana della Lega commenta l'approvazione in Commissione del suo pdl
"Dal Veneto parte una richiesta forte, sorretta dal consenso trasversale di tutti i partiti rappresentati in Consiglio, con l'auspicio che possa presto tradursi in un provvedimento attesissimo dai malati veneti".
La consigliera regionale padovana Arianna Lazzarini annuncia così l'approvazione da parte della Commissione Sanità in Consiglio regionale, presieduta da Leonardo Padrin, del progetto di legge statale per il riconoscimento della cefalea cronica come malattia sociale, del quale è prima firmataria.
"Una patologia - prosegue la consigliera leghista - che si sta diffondendo sempre di più con problematiche pesanti connesse al lavoro e al costo per le terapie che sono ancora a carico dei cittadini. Che l'intera Commissione ne abbia preso coscienza, imprimendo un voto unanime al progetto, è un valore aggiunto di cui speriamo a Roma verrà tenuto conto".
In Veneto dichiara di soffrire di cefalea cronica quasi il 9 per cento dei cittadini, il 10,6% nella fascia di età 25-44 anni, il 10,3% tra i 45 e i 64 anni, l'8,1% degli over 75, con pesanti conseguenze sul fronte sociale e lavorativo. "E chi ne soffre - conclude Lazzarini - è limitato e compromesso severamente nella capacità di far fronte ai propri impegni di famiglia e sul lavoro. Per questo credo sia indispensabile una maggior tutela da parte di chi è preposto alla Salute pubblica. Mi auguro pertanto che l'iter a Roma sia breve e che presto si possa dare una risposta positiva ai malati veneti".
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