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Cecconato alla guida del PD vicentino, tra passione politica e difficoltà familiari: "Renzi, tira dritto"

Di Edoardo Andrein Domenica 20 Dicembre 2015 alle 21:47 | 0 commenti

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L'assemblea provinciale del Partito Democratico di Vicenza, come abbiamo anticipato la settimana scorsa, ha ratificato ufficialmente l'elezione di Veronica Cecconato alla guida della Segreteria con 81 voti su 94, pari a oltre l'86%. Gli altri voti sono stati una scheda nulla e dodici astenuti, ma le bastava il 66,6 % dei consensi, i due terzi dell'assemblea, per essere eletta senza dover convocare il congresso.

Il giorno dopo l'elezione, tra un impegno domenicale e l'altro da mamma, è già operativa per le prime azioni che farà da Segretaria: 
"Come ho ribadito più volte il mio intento è di coinvolgere il più possibile gli iscritti e i circoli del territorio vicentino: nei prossimi giorni riunirò l'esecutivo per calendarizzare le attività, basandomi sul programma politico uscito dal convegno del Pd ad Asiago".
Una squadra quella scelta da Cecconato che è formata da cinque donne e sette uomini: oltre alla neo Segretaria ci sono Chiara Pavan, Meri Ballico, Silvia Dalle Rive, Marilena Permunian, Antonio De Sanctis, Gianni Rolando, Gigi Creazzo, Alfio Piotto, Maurizio Scalabrin, Andrea Vezzaro, Giovanni Pigatto.
"I criteri di scelta sui quali mi sono basata - spiega Cecconato - sono quelli delle competenze: le deleghe che assegnerò le ho già decise in base alle capacità dei singoli componenti; poi ho cercato di tenere il più possibile presente la suddivisione e rappresentatività dei territori".
Oltre all'elezione di una Segretaria donna, anche la rappresentanza femminile nell'esecutivo del Pd vicentino è ben nutrita...
"Le donne in politica - confida - e anche negli ambiti lavorativi che ho potuto conoscere nella mia esperienza, forse hanno una marcia in più, sono più concrete nell'ottenere i risultati".
Alla guida del governo e del Pd nazionale c'è però un uomo, Matteo Renzi, che ne pensa di lui?
"È il mio presidente, e penso che stia facendo bene: sta tirando dritto per la sua strada, ha una buona maggioranza e i risultati stanno arrivando, nonostante alcune criticità. Fa parte della politica ascoltare tutti, ma è giusto che le decisioni vengano prese da una maggioranza che vince".
Decisioni importanti da prendere ne ha anche la 47enne Veronica Cecconato, soprattutto nella vita quotidiana di ogni giorno, tra il suo lavoro negli asili nido e il suo ruolo di madre di tre figli, divenuto ancor più impegnativo poco tempo fa dopo la perdita del marito in seguito ad una lunga malattia:  
"Sono vicende che aiutano anche a rafforzare il carattere - racconta - e a capire le priorità nella vita: salute, famiglia, relazioni. Quello che mi è successo mi aiuta ad affrontare gli eventi con più serenità, ci sono aspetti più importanti in un mondo dove a volte è piu facile essere uomini. Il ruolo di cui ora sono stata investita nel partito mi dà responsabilità e soddisfazione, in una vita nella quale quando pensi di aver toccato il fondo si deve invece resistere. Io penso che non si può essere veramente felici se va sempre tutto bene, a volte bisogna anche conoscere gli aspetti negativi della vita".
 
(nella foto un momento del discorso dopo la proclamazione)


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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