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Milena Cecchetto, Comune di Montecchio Maggiore  -  E se il Boom tornasse ad essere un locale di divertimento? La domanda arriva direttamente dall'Amministrazione Comunale di Montecchio Maggiore e in particolare dal Sindaco Milena Cecchetto.

Anzi, più che una domanda è un vero e proprio appello. "La discoteca Boom -afferma la Cecchetto- ha rappresentato per 35 anni il luogo di divertimento privilegiato di tanti vicentini e veneti con la sua capacità di rappresentare un punto di riferimento per i giovani."

Oggi il Boom è un contenitore vuoto in un'area abbandonata.
Di qui l'idea di rilanciarlo, di far rivivere l'area mantenendo la vocazione che aveva.

" L'edificio è molto grande -precisa il Sindaco- per cui si potrebbe pensare ad un doppio uso sempre indirizzato al divertimento: per i giovani e per i meno giovani, ovvero discoteca e balera. In questo modo daremmo risposta a una fascia d'età molto ampia, creeremmo per gli adulti un luogo di ritrovo e di incontro che manca nell'ovest vicentino anche e soprattutto per le persone sole che cercano momenti di aggregazione, nuove amicizie, e, perchè no, nuove storie d'amore. E per i nostri ragazzi che così non sarebbero più costretti a percorrere chilometri prima di trovare un luogo dove trascorrere la serata come desiderano: ai tempi d'oro FTV aveva la fermata proprio davanti alla struttura!"
Non da ultimo, l'obiettivo è anche di vivacizzare un'area che oggi è abbandonata. La vicinanza alle vie di comunicazione e la ragionevole distanza dalle abitazioni la rendono un luogo privilegiato per l'apertura di un locale di divertimento, facilmente raggiungibile e ad impatto acustico limitato, quindi senza i problemi che solitamente creano locali di questo genere che sorgono, impropriamente, in zone residenziali, con conseguente traffico, problemi di parcheggio e rumori fino a tarda notte.
" Siamo convinti -conclude la Cecchetto- che sia interesse di tutti portare in paese quei servizi di cui c'è esigenza, e un locale di svago di certo lo è."
Le risposte all'appello del Sindaco non dovrebbero mancare, se è vero, e lo è, che sono in tanti a rimpiangere il Boom e il divertimento che garantiva. Solo su facebook, per fare un esempio, sono 1264 le persone iscritte al gruppo "Quelli che... la nostalgia dei tempi del Boom" e quasi 800 quelli che "La rivogliamo!". Sono, per lo più, giovani di qualche anno fa, oggi genitori che sul profilo sono ritratti con mogli, mariti e figli in braccio. A significare che, al di là di qualche eccesso, il boom ha cresciuto bravi ragazzi.