Quotidiano | Categorie: Edilizia

CDS cede a Lidl in Via della Pace un'area per lo sviluppo di un punto vendita a Vicenza

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 14 Febbraio 2011 alle 16:51 | 0 commenti

ArticleImage

Cds, Erbusco (Brescia) - CDS, uno dei principali gruppi in Italia nella progettazione e sviluppo dʼimmobili commerciali ha firmato con Lidl, uno dei maggiori operatori a livello europeo nella distribuzione alimentare con più di 500 supermercati in Italia, un contratto per lo sviluppo e la vendita di unʼarea di 6.500 metri quadrati a Vicenza.

Lʼaccordo prevede, a conclusione dellʼiter autorizzativo, la realizzazione di un nuovo punto vendita della catena tedesca di discount.
Lʼoperazione sʼinserisce in un più ampio progetto di riqualificazione urbana curato da CDS, che interessa unʼarea di quasi 16.000mq destinata a nuovi edifici a uso commerciale, residenziale e terziario. Il complesso sorgerà in via della Pace, una delle principali arterie di accesso alla città.
Lʼinizio dei lavori è previsto nel 2012.
"Lʼaccordo ha un rilievo strategico perché ci permette di rilanciare la partnership con un importante player della distribuzione alimentare in Italia", ha detto Enrico Biffi, Chief Operating Officer di CDS. "La cessione preventiva di una parte dellʼarea riflette il nostro orientamento operativo degli ultimi due anni: ridurre il profilo di rischio del portafoglio delle operazioni di sviluppo minimizzando lʼimpegno di capitale".

Leggi tutti gli articoli su: Lidl, Cds, Via della Pace, Enrico Biffi

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network