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Roberto Cattaneo, consigliere comunale FI - Vi è una domanda che non ha ottenuto, a mio avviso, fino ad ora una risposta credibile. Non l’abbiamo letta sulla stampa, non l’abbiamo  sentita da nessun membro della Giunta, ad iniziare dal sindaco che, al contrario, ha dichiarato una  sua verità che  è del tutto incredibile: che la scelta di spostare di poche diecine di metri, dal campo nomadi di via Cricoli i nomadi stessi era la prima  scelta fatta dalla giunta e che la preoccupazione dell’eventuale arresto di lavori delle AIM aveva fatto temporaneamente  accantonare.

Lavori  non  ancora  iniziati e  che  forse saranno iniziati fra diversi mesi. Nel frattempo le  diverse indicazioni  partorite  dalla giunta hanno creato disagi e  affanni nella cittadinanza. Un risultato sorprendente  se  si considera  veritiera  la dichiarazione del sindaco  consegnata alla stampa  circa l’ultima scelta che era anche la prima.   La domanda di chiarezza alla quale non è stata data risposta credo  si possa anche trovare nel fatto che , con molta probabilità, la giunta  non sapeva nemmeno che  il terreno dove sorgerà il campo nomadi  provvisorio è proprietà del comune e , sempre molto probabilmente, l’informazione  sarà arrivata proprio dalle AIM. A questo punto, visto quanto è successo, mi domando anche se esiste  un registro informatico  delle proprietà comunali e non mi riferisco alle case e ai palazzi o alle grandi superfici di terreno, ma ad ogni brandello di strada dismessa e cose analoghe. Se così non fosse , cosa molto probabile, mentre si comprenderebbe il vero perché della indecisione della giunta  in questa  vicenda, non si comprenderebbe  con quale efficienza si stia muovendo l’amministrazione Variati. Ricordiamoci la massiccia compagna di asfaltature dell’altr’anno, presentato come una grande  e efficiente  operazione viabilistica  conclusa con centinaia di buche e successivi rattoppi.