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Caso "pagelle", la parola ad Ads

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 25 Gennaio 2013 alle 14:30 | 0 commenti

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In numerosi articoli pubblicati durante le ultime settimane da media vicentini ed inerenti la nota vicenda delle schede di valutazione del personale del comune di Vicenza, è stata spesso chiamata in causa l’azienda che rappresento, la Ads Automated Data Systems Spa. Dalla lettura dei suddetti articoli, e dalle dichiarazioni di alcuni esponenti di organizzazioni politiche e sindacali ivi riportate, emerge un quadro della situazione non conforme alla realtà...

In primo luogo, sulla presunta ammissione indicata nell'articolo del 7 dicembre di Marco Milioni mi pare doveroso segnalare che il testo completo della frase contenuta nella nostra relazione al cliente è il seguente: «il controllo esistente falliva nel caso in cui l'utente non abilitato, in tempi estremamente brevi (si parla di frazioni di secondo), accedeva alla sezione Storico passando dal modulo di gestione»... (leggi l'intera nota di Ads).
Alessandro Brinis, presidente Ads Automated Data Systems Spa


Gentile Brinis,
prendo atto della Sua garbata richiesta di puntualizzazione "urbi et orbi" di cui, può prendere atto, diamo integralmente contezza. Ovviamente non posso entrare nel merito di quanto riferito da sindacalisti, attivisti, o amministratori nei loro comunicati stampa. Né, ancor meno, posso rispondere in merito a quanto viene pubblicato su altre testate o altri blog. C'è una differenza notevole tra un comunicato stampa pubblicato integralmente ed un servizio: non vanno confusi, sarebbe come confondere un sistema operativo con un software applicativo. Relativamente al mio articolo del 7 dicembre 2012 faccio notare una sola cosa. Del pensiero di Ads è stato dato ampio riscontro poiché nello stesso servizio è inserito in bella evidenza (siamo l'unica testata che l'ha fatto) il link alla intera lettera indirizzata dalla Vostra società al comune di Vicenza. Della quale, ma sarà una mia mancanza, non sono ancora riuscito ad ottenerne la versione ufficialmente protocollata dai funzionari municipali. In ultimo, delle sofferenze del software da Voi fornito si parla proprio nella Vostra missiva.
Marco Milioni


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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