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Caso Nestlè, Zampieri: la pasta artigianale offre maggiori garanzie

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 20 Febbraio 2013 alle 18:47 | 0 commenti

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Confartigianato Vicenza - Con il ritiro da parte della Nestlè dagli scaffali di ravioli e tortellini di manzo Buitoni (che fa capo al colosso alimentare), dopo che sono state rinvenute tracce di Dna di carne di cavallo pari all'1%, è ritornata alla ribalta la questione della sicurezza alimentare. Commenta a margine della vicenda Carlo Zampieri, presidente di Pastai di Confartigianato Vicenza.

"La riscoperta del prodotti tipici, delle De.Co., del km O, l'impegno per la filiera corta, per la tracciabilità dei prodotti, dimostrano, mai come in questi casi, quanto gli operatori artigiani del settore alimentare abbiamo estrema attenzione in quello che offrono al consumatore. Il cliente, infatti, se vuol essere più sicuro di quel che acquista e, non solo in occasioni speciali, farebbe bene a tornare ad acquistare prodotti artigianali freschi". 
"Nello specifico, per quanto riguarda la pasta ci sono due "mercati" - prosegue Zampieri-. Da un lato abbiamo i colossi alimentari che globalizzano, uniformano e sterilizzano la loro offerta a scapito della qualità, del gusto e soprattutto del controllo di filiera. Dall'altro c'è il crescente interesse in tema di biodiversità e prodotti a km O per opera e merito soprattutto dei piccoli pastifici. La pasta d'altro canto rappresenta il Made in Italy per eccellenza fatto di tradizione, conoscenza, ricerca di prodotti di qualità e soprattutto territoriali". 
"L'impegno degli artigiani del settore non manca nel diffondere una cultura della qualità e della sicurezza, ma è assolutamente necessario che la politica emani norme che aiutino le persone a distinguere le diverse produzioni e non il contrario. L'Unione Europea, ad esempio - continua Zampieri-, farebbe bene ad intervenire sul grande scippo che è stato operato ai danni della piccola impresa artigiana con l'abrogazione della norma che fissava in cinque giorni dalla data di produzione la durabilità della pasta fresca. Un regalo alle imprese multinazionali che ha annullato le differenze tra il prodotto artigiano e quello industriale, pregiudicando la libertà del consumatore di poter scegliere". 
"Chissà - conclude Zampieri- che questo scandalo possa portare a una ridenominazione delle paste sfuse in "pasta fresca" e "pasta fresca pastorizzata". Dove, ovviamente, è solo la pasta fresca quella che garantisce ai consumatori tutte le peculiarità e le caratteristiche organolettiche del vero prodotto artigianale italiano".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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