Quotidiano |

Caso Ceccato Lavaggi, Zaia: «Vicini ai lavoratori»

Di Marco Milioni Venerdi 3 Maggio 2013 alle 19:26 | 0 commenti

ArticleImage

Nuvole cariche e aria elettrica sono state questo pomeriggio la cornice meteorologica che ha accolto il governatore veneto leghista Luca Zaia a Montecchio Maggiore dove il capo dell'esecutivo regionale ha incontrato gli operai della Ceccato Lavaggi il cui futuro rimane appeso ad un filo per via della crisi.

Durante la sua visita Zaia, che era accompagnato dai colleghi di giunta Elena Donazzan (Pdl, delega alla formazione) e Rober (in foto)to Ciambetti (Lega, delega al bilancio), ha avuto uno scambio di vedute con il sindaco montecchiano del Carroccio Milena Cecchetto e con Lorenzo Dal Maso, amministratore delegato della Triveneta Cavi, con base operativa a pochi kilometri dalla Ceccato, ma nel comune di Brendola. I cinque hanno parlato delle opzioni di subentro che la Triveneta sta mettendo in campo. L'obiettivo è quello di allontanare lo spettro della disoccupazione per un centinaio di operai. «Noi stiamo approntando un piano credibile» fa sapere Dal Maso che non nasconde le difficoltà del contesto, il tutto mentre il governatore aggiunge: «saremo vicini agli operai e all'impresa». Difficoltà descritte anche da Morgan Prebianca, referente Cgil di zona, che assieme alle maestranze ha scambiato alcune battute con Zaia e con gli operai che da mesi hanno dato vita ad un piccolo presidio davanti la ditta di via Selva Maiolo. 


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network