Caso Bayer, Ginato: cancellare gli aiuti alle imprese e abbassare le tasse
Venerdi 13 Luglio 2012 alle 18:17 | 0 commenti
Federico Ginato, Segretario Provinciale Partito Democratico - "La chiusura dell'azienda Bayer di Mussolente, se confermata, sarebbe un ulteriore grave colpo per l'economia vicentina" Così Federico Ginato, commenta l'improvviso annuncio di chiusura dell'impianto di Mussolente.
"Ci troviamo ancora una volta davanti ad una impresa in attivo che decide di andarsene, lasciando a casa cinquanta dipendenti dall'oggi al domani," continua Ginato "c'è da riflettere seriamente sul nostro sistema di aiuti di stato alle imprese vista la loro scarsa efficacia nel far rimanere le aziende in Italia. La Bayer, a fronte di benifici economici e fiscali erogati dallo stato tedesco, si è impegnata a non licenziare nessuno degli oltre 23.000 dipendendi tedeschi...e infatti lascia a casa quelli italiani. L'Italia ha erogato nel solo 2010 aiuti per oltre 36 miliardi di euro (dati Banca d'Italia) ma le aziende scappano a gambe levate. A questo punto sarebbe più serio procedere alla cancellazione di tutti gli aiuti alle imprese che non siano già stati impegnati per il futuro (il Governo Monti ha incaricato il prof. Giavazzi di esaminare il settore degli aiuti alle imprese per rivedere il sistema ma decisioni in merito non sono ancora state prese) e con quei soldi abbassare drasticamente le tasse sulle imprese e sul lavoro in modo da renderle più competitive. Se qualcuno ha dei dubbi pensi ai 4 miliardi destinati all'Alitalia...ne è valsa la pena? direi proprio di no".
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