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Caseus Veneti, produttori vicentini premiati: per Latterie Vicentine 5 medaglie d'oro

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 26 Settembre 2015 alle 16:16 | 0 commenti

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Caseus Veneti
Villa Contarini a Piazzola sul Brenta (PD) è la dimora scelta dalla Regione come l’ideale porta d’accesso nel Mondo Novo, il Veneto che ad EXPO 2015 si presenta sotto il claim “il sapore antico dell’innovazione”. Ed è proprio qui che, a pochi giorni dalla settimana di presenza della Regione al Padiglione Italia (2-8 Ottobre) si apre oggi Caseus Veneti 2015, la più importante manifestazione dedicata allo straordinario patrimonio caseario locale.

Questa undicesima edizione del Concorso Regionale Formaggi del Veneto si lega quindi saldamente al tema EXPO rappresentando una vetrina unica per una intera filiera agroalimentare. Sarà infatti premiato al Padiglione Italia il 4 ottobre il vincitore assoluto, il Caseus Veneti 2015, che verrà scelto nella giornata di oggi. L’evento Caseus Veneti è organizzato dalle otto denominazioni europee venete, una squadra guidata da Grana Padano, il formaggio DOP più consumato al Mondo, affiancata dalle DOP Asiago, Casatella Trevigiana, Montasio, Monte Veronese, Piave, Provolone Valpadana e Mozzarella STG; con il patrocinio di Regione del Veneto, Provincia di Padova e Città di Piazzola sul Brenta.

La manifestazione, proprio attraverso la forma del concorso ha contribuito in oltre un decennio di vita ad innalzare notevolmente il livello qualitativo della già eccellente produzione casearia veneta, contribuendo a rafforzare il prestigio dei grandi formaggi DOP e a preservare e recuperare formaggi tipici e produzioni di nicchia di alta qualità e di grande valore per la salvaguardia della biodiversità e del paesaggio, in particolare per le aree montane. Sono Treviso (con 16 riconoscimenti) e Vicenza (con 11) le province regine della produzione di qualità, segue Verona (8), Belluno (3), Padova (1). *In allegato elenco vincitori

 “Caseus Veneti è divenuto negli anni uno straordinario momento di incontro tra produttori e consumatori, con un pubblico di oltre 20mila visitatori nell’ultima edizione. Oggi – afferma Terenzio Borga, presidente Aprolav (Associazione Produttori Latte Veneto) - la manifestazione per noi è ancora più importante per affermare la scelta della qualità in un mercato globalizzato e per difendere una intera filiera produttiva minacciata dal crollo del prezzo nel dopo quote latte. Il 70% del latte Veneto è utilizzato per la produzione di DOP e i nostri consumatori devono sapere che nei formaggi tipici presenti al Consorzio c’è solo latte veneto”.

Una difesa della qualità dei formaggi Veneti è arrivata anche dal presidente della Regione Veneto, Luca Zaia: “In Europa la divisione è netta, da una parte chi non ha agricoltura e vuole imporci OGM e formaggi con latte in polvere, dall’altra chi come noi in Veneto fa agricoltura vera producendo 130 prodotti tipici che sono la nostra storia, consumare prodotti a KM0 significa difendere le produzioni ma anche la salute dei consumatori. Caseus Veneti avrà il sostegno della Regione per fare un salto di qualità e decollare nel panorama nazionale e internazionale come Caseus Veneti World”.

Nonostante il calo importante dei consumi che non ha risparmiato i formaggi, le grandi DOP del Veneto continuano a crescere. Negli ultimi 4 anni – dati Aprolav - le DOP venete sono cresciute del 4,5% in termini di tonnellate di formaggio a marchio prodotto (oltre 61mila), segnando un +5,3% nell’utilizzo di latte locale (724mila tonnellate) e garantendo così la difesa degli allevamenti locali. A guidare la squadra è naturalmente Gran Padano che nel 2014 vede oltre 32mila tonnellate prodotte (+12,2% dal 2010) assorbendo 452mila tonnellate di latte locale (+10,6% in 4 anni).

“I numeri del Grana Padano – afferma il direttore del Consorzio Stefano Berni - sono molto confortanti se pensiamo alla crisi internazionale che ha influenzato i consumi anche dei prodotti Dop. Nei primi cinque mesi del 2015, rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, abbiamo registrato, infatti, un incremento delle esportazioni dell’8%. Questo a conferma dell’appeal che la qualità made in Italy rappresenta ovunque, nonostante tutto.  Caseus Veneti, anche quest’anno, sarà un valido strumento con il quale valorizzare le nostre produzioni e aprire al mondo la filiera della nostra qualità, senza timori reverenziali ma, al contrario, con l’orgoglio di potersi definire portatori sani di eccellenza”.

Si è quindi aperta stamane la due giorni dedicata al gusto che vedrà Villa Contarini a Piazzola sul Brenta aprirsi al pubblico (l’ingresso è gratuito) per degustazioni, mostra dei formaggi, lavorazione in diretta del formaggio. Oggi pomeriggio dalle 15 la giuria critica, presieduta da Gioacchino Bonsignore (TG5-Gusto), sarà chiamata a decretare il miglior formaggio tra le 37 medagli d’oro. Dalle 17, invece, la giuria popolare potrà assaggiare i vincitori e premiare i migliori casari.

Tutti i formaggi in Concorso (quasi 7 quintali arrivati in Villa) si potranno acquistare alla postazione “Forme di Solidarietà”. Il ricavato andrà in beneficienza per la Fondazione Italiana Autismo, attraverso l’associaizone Life Inside Onlus e per la Città della Speranza: madrina, ormai da sei anni, Eleonora Daniele, volto di RAI 1


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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