Un milione e mezzo di bottiglie di plastica in meno, grazie alle Casette dell'Acqua
Lunedi 1 Febbraio 2016 alle 14:29 | 0 commenti
Ci sono alcuni campi in cui l'Amministrazione di Vicenza ci tiene a mostrare che non "fa acqua", o forse, meglio, che la fa. A tre anni dall'installazione della prima delle sei casette della cosiddetta "acqua del sindaco" sono stati "versati" quasi un milione e mezzo di litri d'acqua potabile, finiti nelle case dei vicentini. L'iniziativa permette di avere acqua di qualità , a basso costo, evitando la spesa e l'inquinamento dell'acqua acquistata al supermercato, e garantendo una qualità superiore a quella della semplice acqua di rubinetto.
Le casette sparse sul territorio comunale sono sei, in via Giuriato, via Albinoni, via Prati, via Rosselli/Salvemini, via Mercato Nuovo e via Colombo. A fare il resoconto sui numeri del servizio è l'assessore Antonio Dalla Pozza, che annuncia che in tre anni si sono risparmiate oltre 990mila bottiglie di plastica e quasi 30mila chili di CO2.
Un'occasione in cui l'assessore ha voluto ribadire anche la qualità del servizio, annunciando di voler dare ai cittadini ulteriore garanzia. Oltre al controllo a campione periodico svolto finora, che ha dato comunque "esiti assolutamente soddisfacenti, a cui vogliamo però aggiungere un ulteriore controllo sul prodotto erogato in uscita, ottenuto grazie a un protocollo d'intesa con Acque Vicentine", per fugare in maniera definitiva i dubbi dei cittadini in merito alla qualità dell'acqua.
"Vogliamo lavorare ancora sulle buone pratiche ambientali, e lavorare anche sulla comunicazione ai cittadini", continua l'assessore, "e vogliamo far capire che l'acqua delle casette è un prodotto sicuro, certificato, economico e di alta qualità , che permette di risparmiare denaro e fare del bene alla propria salute e all'ambiente."Â
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