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Ater Vicenza  -  Il presidente Scomazzon: al via cantieri per quasi 5 milioni di euro, un aiuto concreto ai cittadini più disagiati e alle imprese edili in affanno. Cinque milioni di euro è l'importo degli appalti affidati dall'Ater di Vicenza in questi primi mesi del 2012, per la realizzazione di 62 alloggi sociali complessivi. L'investimento si somma ai 3 milioni e mezzo di euro per lavori affidati nel 2011, sia per nuovi interventi costruttivi che per manutenzioni e opere di urbanizzazione per conto dei Comuni.

I nuovi lavori riguardano tre appalti che interessano i Comuni di Valstagna, con la realizzazione 6 nuovi appartamenti sociali, Piovene Rocchette con la ristrutturazione di 20 alloggi, ultimo stralcio del piano di recupero del Quartiere Operaio voluto da Alessandro Rossi e Valdagno dove verranno realizzati 3 edifici per 36 alloggi sociali - appalto partito con il precedente Consiglio di Amministrazione - concepiti secondo tecniche di bio-edilizia che sposeranno la filosofia del risparmio energetico e del rispetto dell'ambiente. «La cifra complessiva dell'investimento - commenta Valentino Scomazzon, presidente dell'Ater di Vicenza - dà l'idea dell'entità dei risultati che siamo riusciti a portare a casa. Una risposta concreta alle richieste di edilizia sociale delle Amministrazioni comunali e una preziosa occasione di lavoro per le imprese del settore, molte delle quali venete». Per l'aggiudicazione di tutti e tre gli appalti è stato utilizzato il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa che si traduce nel fatto che l'impresa aggiudicataria non solo ha presentato un importante ribasso rispetto all'importo a base d'asta ma ha offerto anche apprezzabili migliorie nell'esecuzione dell'opera, oltre ad una riduzione dei tempi di esecuzione dell'intervento. «Per il prossimo futuro - continua Scomazzon - siamo già all'opera per dare vita a nuovi progetti, grazie anche ai protocolli d'intesa firmati con alcuni Comuni, e abbiamo previsto cantieri in tutto il territorio provinciale. A Cornedo Vicentino sono in programma, oltre a 12 alloggi sociali, anche una struttura protetta per persone diversamente abili mentre e altri 12 appartamenti sono in previsione nel capoluogo, in località Maddalene». Per l'Ater di Vicenza si tratta di uno sforzo significativo in considerazione della grave crisi che colpisce il settore edile e quello immobiliare. «La crisi economica - conclude Scomazzon - non solo ha colpito tangibilmente molte famiglie che si sono ritrovate improvvisamente sull'orlo della povertà, ma ha avuto pesanti ripercussioni anche su un settore imprenditoriale come quello edilizio che fino a qualche anno fa rappresentava un fiore all'occhiello per l'economia vicentina e veneta».