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Carne di cacciagione al country festival italiano organizzato da Fiera di Vicenza

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 27 Maggio 2014 alle 14:49 | 0 commenti

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Fiera di Vicenza - Un ricettario del buon cibo country-style, sano, nutriente e sostenibile, con protagonista la carne di cacciagione. A lanciarlo è Game Fair Italia, unico esempio di country festival italiano organizzato da Fiera di Vicenza e il Comitato Nazionale di Caccia e Natura (CNCN), in programma dal 31 maggio al 2 giugno a Tarquinia (VT).

Nei giorni scorsi alla Città del Gusto di Roma, sede del Gambero Rosso, si è svolta l’anteprima della 24^ edizione della Manifestazione, nel corso di un cooking show esclusivo a base di carne di fauna selvatica. Per l’occasione lo Chef Bruno Barbieri ha preparato per gli ospiti piatti di alta cucina a base di cervo, lepre e beccaccia, svelando i sapori e le proprietà salutistiche della cacciagione attraverso il suo lato gourmand.

La valorizzazione del food sano, rurale e di qualità rientra tra gli obiettivi di Game Fair Italia, Manifestazione che da due anni Fiera di Vicenza e CNCN, attraverso la società GFI S.r.l.,  organizzano congiuntamente per promuovere una nuova cultura delle attività all’aria aperta, con particolare attenzione alla caccia sostenibile e all’universo enogastronomico di riferimento. La scelta, dunque, di dedicare l’anteprima dell’Evento alla cacciagione, alimento considerato dai nutrizionisti non un sostituto, ma un’alternativa salutare, naturale e nutriente nell’apporto di carne. In una vetrina enogastronomica dell’eccellenza, quale la sede del Gambero Rosso, azienda leader della cucina Made in Italy, e con un cooking show d’autore, a dimostrazione che ormai i piatti di cacciagione rientrano nel ricettario dei grandi chef e dei loro ristoranti stellati.

Nello splendido scenario della Maremma e nella suggestiva città di Tarquinia, dal 31 maggio al 2 giugno Game Fair Italia ospiterà oltre 100 eventi ed esperienze di country-style: caccia, tiro sportivo, cinofilia, equitazione, falconeria, oltre ad una nuova sezione enogastronomica che proporrà prodotti artigianali e contadini d’eccellenza. Famiglie, sportivi, ospiti, operatori e visitatori potranno approfittare dei grandi spazi messi a loro disposizione negli oltre 80 ettari della tenuta di Spinicci, eccezionalmente aperti al pubblico in occasione della Manifestazione. A sottolineare l’autorevolezza di Game Fair Italia nel settore dell’outdoor, la presenza delle maggiori Associazioni Venatorie e di numerosi e qualificati espositori.

(foto: da sinistra Giovanni Ghini, Presidente CNCN, Matteo Marzotto, Presidente Fiera di Vicenza, Paolo Cuccia, Presidente Gambero Rosso)

 

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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