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Carcere, il punto su 5 anni di Progetto Esodo coordinato dalle Caritas di Vicenza

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 1 Dicembre 2015 alle 00:06 | 0 commenti

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Caritas Vicentina

Per fare il punto sui primi cinque anni del Progetto Esodo, coordinato da Caritas Diocesana Veronese, Caritas Diocesana Vicentina e Caritas Diocesana Belluno, si svolgerà mercoledì 2 dicembre dalle h. 9.30 presso il Seminario Vescovile di Verona, il Convegno "Cinque anni di Progetto Esodo  - Risultati e prospettive  - Percorsi di inclusione socio-lavorativa per detenuti, ex detenuti e persone in esecuzione penale esterna".

Esodo è un progetto nato dalla volontà di aggregare in un’azione programmata i diversi soggetti operanti nel circuito penitenziario e reso possibile dalla volontà del Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria, dal finanziamento di Cariverona e il coordinamento delle Caritas diocesane di Verona, Vicenza e Belluno, con un unico obiettivo: il reinserimento socio-lavorativo di detenuti, ex detenuti e persone in esecuzione penale esterna attraverso la formazione, l'inserimento lavorativo, l'accoglienza residenziale e il sostegno agli utenti.

A 5 anni dal suo inizio, Esodo è diventato un progetto di sistema che ha raggiunto un livello di maturità tale da spingere i partner a condividerne i risultati e disegnarne i nuovi scenari per il prossimo futuro attraverso un convegno che vedrà protagonisti, oltre ai direttori delle Caritas Diocesane e i coordinatori, anche Enrico Sbriglia, Provveditore Regionale dell'Amministrazione Penitenziaria per il Triveneto, Lorenza Omarchi, Magistrato di Sorveglianza di Verona e Giovanni Sala, Vice Presidente Vicario della Fondazione Cariverona.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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