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Ieri i carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Vicenza hanno segnalato alla prefettura per detenzione di sostanza stupefacente per uso personale P.N., classe ago 1993, vicentino, incensurato, in quanto alle precedenti ore 22,00 in Vicenza, via Cairoli, all'interno del parcheggio del supermercato "Pam", nel corso di un servizio finalizzato al contrasto di reati in materia di stupefacenti condotto nel centro storico del capoluogo con l'ausilio di unità cinofila del nucleo cc di Torreglia (Pd), veniva trovato in possesso di gr. 0,2 di sostanza stupefacente del tipo marijuana, contenuta in un involucro in plastica ed occultata in una tasca dei pantaloni.

Sono molti i locali del centro storico (piazza Garibaldi e vie attigue, piazza Biade, piazza dei Signori), nei quali i carabinieri e l'unità cinofila sono transitati. Alcuni soggetti sorpresi ad allontanarsi frettolosamente sono stati raggiunti e controllati, ma con esito negativo. Il soggetto segnalato e' stato segnalato alla prefettura per il ritiro della patente di guida e la sottoposizione a programma di recupero per tossicodipendenti da parte del Sert. Notevole lo stupore dei cittadini nell'assistere ai controlli, ma erano in tanti quelli che apprezzavano esplicitamente il servizio condotto.

I carabinieri della stazione di Lonigo (Vi) hanno denunciato in stato di liberta' alla competente A.g. per il reato di mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice ed inosservanza di pene accessorie Safti Ihebchaabane classe 1992, residente a Lonigo, nullafacente, cittadino tunisino regolare, gravato da precedenti di P.g., sottoposto alla misura dell'obbligo di dimora da parte del gip di padova, con permanenza domiciliare tra le 19,00 e le 05,00, poiche' alle ore 20.31, nel corso di un servizio di controllo del territorio, non veniva trovato presso la sua abitazione a.g. informata per i provvedimenti di competenza.

I carabinieri della stazione di Noventa Vicentina (vi), a seguito di mirate indagini avviate nel novembre 2011, hanno deferito in stato di liberta’ alle competenti aa.gg. I seguenti soggetti, ritenuti responsabili di furti aggravati e ricettazione commessi all'interno degli istituti scolastici superiori "l. Da vinci" e "u. Masotto" di noventa vicentina:

1.            Un quindicenne italiano residente a lonigo (vi), studente, incensurato, responsabile di aver asportato 2 telefoni cellulari marca nokia dall'interno della palestra dell'i.t.c. "u. Masotto" rispettivamente in danno di uno studente 17enne di noventa vicentina ed uno studente 17enne di orgiano (vi); telefoni cellulari non rinvenuti ma l’identificazione dei responsabili avveniva grazie all’esame dei tabulati del traffico imei degli apparati ed all’escussione di testi;

2.            Un 17enne marocchino residente a pojana maggiore (vi), studente, incensurato, regolare, responsabile di aver asportato  1 telefono cellulare marca blackberry dall'interno dell'i.i.s. "l. Da vinci" in danno di uno studente 15enne residente a castegnero (vi); telefono non rinvenuto, ma la vittima e’ stata risarcita dal responsabile. Identificazione degli autori avveniva grazie all’esame dei tabulati del traffico imei degli apparati ed all’escussione di testi;

3.            Un sedicente marocchino residente a sossano (vi), studente, incensurato, regolare, resosi responsabile di ricettazione del telefono asportato dal n. 2 predetto e di aver trafugato in data 29 maggio 2012 1 telefono cellulare marca samsung dall'interno dell'abitazione di un altro studente 15enne, residente a noventa vicentina; quest’ultimo telefono rinvenuto dal predetto comando nella disponibilita’ del denunciato, posto sotto sequestro e successivamente restituito alla vittima; indagini consistenti in esame dei tabulati del traffico imei;

4.            A.e., albanese classe 1991, residente a sossano, gravato da precedenti di p.g. per reati inerenti gli stupefacanti, regolare, resosi responsabile di ricettazione di 1 telefono cellulare marca apple - i phone 4 asportato in data 12 novembre 2011 dall'interno dell' i.i.s. "l. Da vinci" in danno di un docente; telefono non rinvenuto, indagini consistenti nell’esame dei tabulati del traffico imei ed escussione di testi;

5.            E.m.y., marocchino classe 1985, residente ad osnago (lc), gravato da precedenti di p.g. per violazione delle leggi sull'immigrazione, regolare, resosi responsabile di ricettazione del telefono cellulare asportato ai danni del predetto docente;

6.            Z.m., italiano classe 1971, commerciante ambulante, incensurato, anch’egli resosi responsabile di ricettazione del telefono cellulare asportato ai danni del docente. Telefono non rinvenuto. Indagini  consistenti nell’esame tabulati del traffico imei ed escussione di testi;

7.            A.y., marocchino classe 1992, residente ad asigliano veneto (vi), gravato da precedenti di p.g. per reati contro il patrimonio, regolare, resosi responsabile di ricettazione del telefono cellulare asportato nell’abitazione del ragazzo di noventa.

Informate le autorita’ giudiziarie ordinaria e per i minorenni per i provvedimenti di competenza.

I carabinieri della stazione di altavilla vicentina (vi), nel corso di un corso servizio di controllo del territorio, transitando lungo la sr 11 di altavilla vicentina dinanzi all’esercizio pubblico "upla’ mega store”, notavano una dipendente richiedere ausilio in quanto unitamente ad una collega aveva appena fermato due ragazze responsabili del tentato furto avvenuto poco prima, all’interno del locale, di n. 5 paia di jeans per un valore di € 472,00. Le due ragazze, identificate in g.m., nata in romania nel 1984 e b.i.c., nata in romania nel 1986, entrambe residenti in schio (vi), sprovviste di documenti, gravate da precedenti di p.g. per analogho episodio nel dicembre 2011, utilizzavano una borsa con all’interno un sistema di schermatura metallica per asportare il materiale sopra indicato, ma transitando davanti al sistema antitaccheggio facevano comunque scattare l’allarme. Le due donne sono state deferite all’a.g. per tentato furto in concorso. Le due borse utilizzate per commetterlo sono sottoposte a sequestro (foto), mentre quanto asportato sara’ restituito ai legittimi proprietari. Nei confronti delle medesime sara’ avanzata proposta per l’irrogazione del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno per 3 anni da altavilla vicentina. Informata l’a.g. per i provvedimenti di competenza.