Carabiniere
Domenica 7 Ottobre 2012 alle 20:44 | 0 commenti
Carabinieri di Vicenza - Nella serata di ieri in Vicenza, personale di questa compagnia carabinieri traeva in arresto in flagranza di reato P.E.N., nata in Bulgaria nel 1995, in Italia senza fissa dimora, gravata da precedenti di p.g. per furti con destrezza commessi In Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna negli anni 2010 e 2012, ritenuta responsabile di rapina impropria.
In particolare alle ore 18,30 un militare di questo comando, libero dal servizio ed in abiti civili, transitando per piazzale Giusti si avvedeva della presenza di una donna che, urlando, inseguiva una ragazza, la quale si disfava di una borsa da donna. Al fine di chiarire quanto accadeva, il militare bloccava la ragazza in fuga, qualificandosi quale carabiniere, ma la giovane, dopo aver tentato di divincolarsi, lo mordeva ad una mano, senza causargli lesioni, riguadagnando la fuga per pochi metri allorquando, a causa del nuovo inseguimento, rovinava al suolo. Sul posto interveniva una gazzella del nucleo radiomobile ed un'ambulanza del Suem 118, che provvedeva a trasportare in ospedale per accertamenti la giovane, asseritamente dolorante. Nel frattempo si appurava che poco prima presso il negozio "Volpato Calzature" di piazzale Alcide De Gasperi una signora di Thiene (Vi), cliente dell'esercizio, dopo aver appoggiato su di una sedia la propria borsa per provare delle scarpe, si avvedeva della sua sparizione. Allertate le commesse, una di queste, che si era già accorta di una giovane aggirarsi con fare sospetto tra la merce, la notava nel vicino corso SS. Felice e fortunato, inseguendola e giungendo in piazzale Giusti, dove si verificava l'intervento del militare. La refurtiva è stata recuperata e restituita alla proprietaria. Presso il pronto soccorso la ragazza, dopo essere stata visitata, è stata dimessa senza prognosi. Tratta in arresto, su disposizione del magistrato di turno del tribunale per i minorenni di Venezia è stata rinchiusa nel centro di prima accoglienza per minorenni di Treviso.
Per la ragazza, e per la sua "nonna" che la accompagnava, sarà disposta l'espulsione da Vicenza per 3 anni con foglio di via obbligatorio.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.