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"Capitani dell'Anno 2015 - Il cibo che verrà" va al Gruppo Pedon

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 31 Marzo 2015 alle 21:37 | 0 commenti

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L’azienda vicentina Pedon comunica che è stata premiata domenica scorsa a Milano come eccellenza del settore agroalimentare

“Capitani dell'Anno 2015 - Il cibo che verrà” è il titolo del premio ritirato il 29 marzo a Milano, in occasione della cerimonia tenutasi a Palazzo Cusani, dai fratelli Franco, Sergio e Remo Pedon, quale riconoscimento della storia imprenditoriale di una grande famiglia italiana che ha saputo distinguersi nel tempo, e nell’arco di una sola generazione, per coraggio, visione ed innovazione nel campo del food.

In vista dell’imminente EXPO Milano 2015, il premio, giunto alla sua 15esima edizione, interamente dedicata al mondo dell’alimentazione, ha riunito il meglio della tradizione agroalimentare italiana, un settore in continua crescita, nonostante gli anni di crisi economica, e che grazie all’imminente esposizione universale, troverà sicuramente nuova linfa e sviluppo.

"Siamo onorati di ricevere questo riconoscimento che premia quanto fatto fino a oggi e la dinamicità dell’azienda – ha dichiarato Remo Pedon, AD dell’omonimo gruppo, durante la cerimonia di premiazione - Sicuramente è di buon auspicio per l'Expo, dove saremo presenti con uno spazio e presenteremo importanti novità di prodotto in linea con i temi dell’esposizione universale”.

Il Premio “Capitani dell’Anno 2015 – Il cibo che verrà” è stato ideato e promosso dal giornalista Fabio Raffaelli ed organizzato dall’Associazione culturale Editutto, con la collaborazione di Schroders Wealth Management.

Leggi tutti gli articoli su: Expo, Pedon

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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