Capanni caccia, Toniolo: nuova legge semplifica procedure
Giovedi 28 Giugno 2012 alle 18:50 | 0 commenti
Gruppo Pdl consiglio regionale veneto - Esprime grande soddisfazione Costantino Toniolo per l'approvazione in aula della proposta di legge 253 che va a modificare la legge regionale 50 del 1993 sulla protezione della fauna selvatica e per il prelievo venatorio. «Finalmente siamo giunti all'approvazione della norma che semplifica la vita agli appassionati di caccia - , spiega Toniolo - , ma anche alle amministrazioni comunali perché si alleggeriscono le procedure burocratiche.
Gli appostamenti fissi potranno essere realizzati senza licenzia edilizia e autorizzazione paesaggistica in quanto basterà la comunicazione al Comune! Nel caso dei capanni mobili che a fine giornata vengono smontati - , prosegue Toniolo - , non sarà più obbligatoria la comunicazione al comune competente! In generale la nuova norma, che abbiamo licenziato in prima commissione il 5 giugno scorso (passata poi il 22 giugno anche in commissione agricoltura, ndr), porta ad una semplificazione delle procedure per la realizzazione degli appostamenti e delle altane - , spiega Toniolo - , che i cacciatori utilizzano per la caccia agli ungulati». La proposta di legge estende l'utilizzo di questi appostamenti fissi, realizzati inizialmente per la caccia a caprioli, camosci e cervi anche per la caccia ai colombacci: «la volontà è stata quella di rendere più puntuale la normativa!».
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