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Federico Caner (Lega Nord)  -  "E' ora di dire basta alle migliaia di emendamenti ostruzionistici che hanno come unico scopo di bloccare per settimane i lavori del Consiglio regionale. Se vogliamo fare le riforme, dobbiamo finirla con mezzucci da finta democrazia che alimentano nei cittadini l'odio per la politica e in concreto ci fanno solo sprecare tempo e denaro pubblico.

La minoranza si vergogni di far perdere settimane per discutere della Legge sulla Caccia presentando oltre 2.800 emendamenti, quando abbiamo riforme essenziali per i veneti che attendono di essere approvate".
Il capogruppo della Lega Nord Federico Caner è intervenuto duramente oggi, durante la seduta del Consiglio regionale, per denunciare l'atteggiamento dell'opposizione che, iscrivendo alla discussione centinaia di emendamenti alla Legge sulla Caccia, ha di fatto bloccato la trattazione di altri progetti di legge che avrebbero dovuto essere vagliati entro la pausa estiva. "Questo ‘parlarsi addosso' è intollerabile - dice Caner -: la minoranza si deve vergognare. Denuncio oggi pubblicamente di fronte all'opinione pubblica un atteggiamento ostruzionistico irresponsabile: i veneti sappiano che se le riforme per cui ci hanno eletto ritardano in questo modo, è per colpa di una minoranza che presenta una montagna di emendamenti sulla Caccia. Denunceremo tali vergognose ipocrisie dell'opposizione ogni volta che si verificheranno, adesso e in futuro quando arriveremo a trattare Regolamento e Statuto".
"E' per questo motivo - aggiunge Caner - che chiediamo di discutere fin da subito il nuovo Regolamento, che disciplini in maniera chiara i tempi di discussione nel caso di valanghe di emendamenti presentati dall'opposizione solo a scopo ostruzionistico. Non è più possibile che alla maggioranza sia impedito di governare nonostante un mandato così largo datole dagli elettori, e solo a causa del comportamento irresponsabile dell'opposizione. Specialmente oggi, con un Veneto che deve uscire a testa alta dalla crisi, servono tempi certi per dare ai cittadini risposte rapide, senza che un ostruzionismo estremo blocchi provvedimenti essenziali per le riforme com'è successo finora".
"Non vogliamo che il Consiglio del Veneto continui ad essere paralizzato e anzi sotto ricatto da parte dell'opposizione - conclude Caner - impedendo alla maggioranza di governare e di realizzare quei provvedimenti e quelle leggi di cui i veneti hanno bisogno. Purtroppo dobbiamo agire in questo modo a causa di un'opposizione che si sottrae al confronto democratico scegliendo l'ostruzionismo senza appello: questa non è democrazia, quando ad un Consiglio designato da un così ampio mandato viene impedito di legiferare".