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"Vogliamo lo sgombero e i dissuasori per camper", Idea Vicenza contro i nomadi nella zona ex fornaci

Di Matteo Moschini Venerdi 8 Gennaio 2016 alle 14:00 | 0 commenti

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I consiglieri di Idea Vicenza Francesco Rucco e Gioia Baggio ritornano sul punto nomadi, e in particolare sul campo abusivo in via Periz, nella zona Ex Fornaci, dove, dicono, la presenza costante di una decina di camper in una zona non attrezzata suscita le lamentele dei residenti del quartiere.

"È l'ennesima situazione di degrado che denunciamo" spiegano i consiglieri, "soprattutto in merito alla situazione nomadi, ma l'Amministrazione sembra sorda alle nostre richieste. L'area di via Periz è in uno stato di vero degrado, anche perché non è attrezzata per lunghe soste. I nomadi non hanno i servizi igienici, e utilizzano le aiuole come bagni e contenitori per la spazzatura. La situazione non è più sostenibile."

Un braccio di ferro, quello sull'argomento nomadi, che si protrae da tempo: "da mesi chiediamo risposte sugli accordi e sul regolamento nomadi, sulla storia delle bollette non pagate, ma non abbiamo ricevuto risposte di nessun tipo. Si tratta di una grave violazione delle possibilità dei consiglieri comunali, che denunceremo con un esposto alla procura e al prefetto. Abbiamo chiesto rendicontazioni al direttore generale e ai dirigenti dei servizi sociali sullo stato delle bollette e sull'esito sui lavori socialmente utili. Vicenza ha una situazione ormai manifesta di sacche di degrado, oggi siamo costretti all'ennesima interpellanza. L'assessore alla sicurezza deve dare risposte in merito ai campi nomadi abusivi, chiediamo l'adozione di un provvedimento rapido, immediato, efficace. Abbiamo già ottenuto buoni risultati in situazioni simili, come a san pio X, con i dissuasori per camper, quelli sopraelevati che non danno alcun fastidio alle autovetture. "


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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