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Il Movimento Italia Sociale Vicenza, tramite una nota ufficiale, esprime il proprio stupore rispetto alle dichiarazioni rilasciate alla stampa dal Questore di Vicenza Giuseppe Petronzi (al centro della foto) sulla situazione di Campo Marzo. "Siamo i primi a dare atto alla Questura - leggiamo nella nota del movimento cittadino di destra radicale - di aver messo in campo un aumento degli sforzi nel contrasto al degrado ed allo spaccio in Campo Marzo e zone limitrofe, ma non concordiamo con il Questore Giuseppe Petronzi quando parla di emergenza rientrata".

"Ad onor del vero - prosegue la nota -, delle parole utilizzate in prima pagina dal Giornale di Vicenza - A Campo Marzo non è più emergenza - non vi è traccia nelle dichiarazioni rilasciate nell'intervista riportata all'interno, ma il bilancio che il Questore traccia della situazione sembra confortare questa interpretazione. La situazione di Campo Marzo è sotto gli occhi di tutti, ed è, invece, disastrosa: i vicentini ormai disertano la zona, divenuta zona franca per attività di spaccio e consumo di stupefacenti oltre che ricettacolo di individui poco raccomandabili".

"La percezione dei cittadini e l'evidenza dei fatti - si legge ancora nella nota - sono nettamente in contrasto con l'analisi della Questura. I controlli, i blitz e la presenza dei militari dell'esercito si sono dimostrati, purtroppo, insufficienti a porre un freno alle condizioni di degrado e scarsa sicurezza del parco e delle zone adiacenti; provvedimenti di allontanamento e le espulsioni non hanno sortito l'effetto di sfoltire la nutrita presenza di spacciatori e soggetti pericolosi; La diminuzione del numero di reati è un dato che può essere valutato positivamente, ma non certo indicativo di un miglioramento concreto della situazione. Se possiamo dare atto che molto è stato fatto, dunque, ribadiamo, a nome dei vicentini, che molto resta da fare."
Il comunicato si conclude con una dichiarazione del portavoce Gian Luca Deghenghi:
"Campo Marzo, al di là delle valutazioni della Questura, rimane un'emergenza costante, ed è preoccupante che le dichiarazioni in merito del Questore sembrino assumere un tono autocelebrativo, in linea con quello dell'attuale amministrazione comunale e dell'assessore alla sicurezza in particolare. Il palese contrasto tra certe valutazioni e la realtà di degrado ed insicurezza che i vicentini vivono tutti i giorni, induce pericolosamente i cittadini a nutrire sempre meno fiducia nelle Istituzioni."

Gian Luca Deghenghi - Portavoce Movimento Italia Sociale Vicenza