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A Campo Marzo c'è il Vivi Festival. Vicesindaco Tosetto: "restituire ai cittadini la grande area verde"

Di Note ufficiali Venerdi 31 Agosto 2018 alle 15:11 | 0 commenti

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Per il terzo anno consecutivo, da mercoledì 5 a domenica 9 settembre torna a Campo Marzo, in un’area recintata a lato del parcheggio Verdi, Vivi Festival, la manifestazione organizzata dall’associazione culturale Hyper e la società Off Events in collaborazione con l’ufficio politiche giovanili del Comune di Vicenza. A illustrare l’iniziativa erano presenti oggi in sala Chiesa il vicesindaco Matteo Tosetto e gli organizzatori dell'associazione culturale Hyper.

“La manifestazione che presentiamo oggi, e che è stata seguita dal sindaco Francesco Rucco e dall'assessore alle attività produttive Silvio Giovine, viene riproposta per il terzo anno di seguito in un luogo particolarmente sentito dalla nostra amministrazione quale Campo Marzo – ha spiegato il vicesindaco Matteo Tosetto –. Uno dei nostri obiettivi, infatti, è restituire ai cittadini gli spazi che utilizzavano un tempo, a partire dalla grande area verde nel cuore della città che da anni vede problemi legati alla sicurezza e al degrado. Il nostro auspicio è che il festival, sia per il modo in cui è stato concepito che per le attività proposte, sia apprezzato anche quest'anno e riscuota un ampio consenso di pubblico”.

Anche quest’anno saranno proposte varie attività destinate a un pubblico eterogeneo: concerti di musica rock, hip hop, punk, reggaeton, trap, pop/rap,..., “Holi, il festival dei colori”, una gara di rap freestyle.

Saranno allestite, inoltre, aree dedicate allo street food e birre artigianali, un'area bimbi, zone relax e pic nic, vintage market, skate park e molto altro.

Il nome dell'evento, Vivi Festival, insieme alla scelta di un luogo centrale e storico quale Campo Marzo, in concomitanza con la festa patronale dell'8 settembre vuole sottolineare la volontà dell’organizzazione di identificare la manifestazione come un vero e proprio festival della città di Vicenza.

L'amministrazione comunale sosterrà l'iniziativa con un contributo di 6 mila euro.

L’ingresso nell’area riservata agli eventi prevede un’offerta simbolica, necessaria per consentire la recinzione dell'area, la pulizia e la sorveglianza di tutta la zona dedicata all'evento.

Gli eventi saranno proposti a partire dalle 18 (mercoledì 5, giovedì 6 e venerdì 7 settembre) e dalle 12 (sabato 8 e domenica 9 settembre).

 

Programma

 

Mercoledì 5 settembre, a partire dalle 22, si terrà il concerto dei Punkreas, storica band di punk rock italiana.

 

Giovedì 6 settembre, data unica in Italia, dalle 20 in poi, si esibiranno 3 band che hanno segnato un'intera generazione di adolescenti degli anni 2000: Finley, Lost e Dari.

 

Venerdì 7 settembre, alle 18 andrà in scena Nayt Live, nuovo fenomeno emergente della scena rap italiana. Alle 21.30 si terrà Yolo HipHop party, spettacolo dedicato alla musica hip hop e reggaeton dai più rinomati locali d'Italia.

 

Sabato 8 settembre, alle 16, sarà proposto “Holi. Il festival dei colori”, un format unico nel suo genere che richiama sempre migliaia di giovani e non, con il caratteristico lancio dei colori in aria.

Alle 21 si terrà “Yep party!” con ospite speciale "Edmmaro", uno dei Dj emergenti più promettenti in Italia. 

 

Domenica 9 settembre, dalle 15 alle 18 si terrà una Freestyle Battle Contest, gara di rap freestyle con una giuria d'eccezione e che coinvolge centinaia di giovani aspiranti artisti locali.

Dalle 19 alle 21.30 si esibiranno 3 tra i più rinomati e promettenti artisti e cantanti italiani, richiestissimi dai più giovani: Quentin40 (trap), LowLow (pop/rap) e Ketama126 (indie trap).

Alle 22 si terrà il concerto dei Catarrhal Noise, storica rock band veneta, caratteristica per le canzoni proposte totalmente in dialetto veneto.

Informazioni: pagina facebook Vivi Festival (https://www.facebook.com/vivifestival/), 347 9979802.

Leggi tutti gli articoli su: campo marzo, Matteo Tosetto, Vivi Festival

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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