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Campi da tennis della Piarda, la gara per la nuova gestione punta sulla qualità

Di Emma Reda Martedi 2 Maggio 2017 alle 17:09 | 0 commenti

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"L'impianto tennistico della Piarda è una struttura unica nel suo genere e per il centro storico di Vicenza. In questi anni, non senza difficoltà, abbiamo fatto in modo che venisse valorizzato, tanto da farlo diventare un riferimento per l'intera città. Dovendo procedere alla gara per la nuova gestione, faremo in modo che oltre all'offerta economica pesi in modo significativo anche l'offerta tecnica, premiando proposte che garantiscano e migliorino i risultati fin qui raggiunti". L'assessore alla formazione Umberto Nicolai così illustra la decisione di mettere a gara, alla scadenza della convenzione in atto, la gestione degli storici impianti tennistici dell'ex Gil formati da sei campi da tennis in terra rossa, un fabbricato ad uso servizi, segreteria e bar e una zona destinata al parcheggio.

Il bando, in via di definizione, prevederà quindi per sette anni più tre un canone annuo di almeno 20 mila euro e la proposta di un progetto di gestione che peserà per il 70 % sul punteggio totale assegnato in sede di gara. In particolare, saranno valutate positivamente la proposta di attività con le scuole e per i giovani e la capacità di organizzare almeno un torneo internazionale, caratteristiche dell'attuale gestione che hanno contribuito a fare di Vicenza la Città europea dello sport 2017. Infine, essendo da tempo previsti dal genio civile alcuni lavori di rinforzo arginale del Retrone a ridosso dell'impianto, chi si proporrà per la sua nuova gestione dovrà accettare di dover sospendere l'attività su tre campi per alcune settimane, senza nulla pretendere dal Comune.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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