Quotidiano | Categorie: Sanità

Campagna anti influenzale in Veneto: acquistate 800 mila dosi di vaccino

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 24 Ottobre 2016 alle 11:22 | 0 commenti

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La Regione Veneto annuncia che inizierà nei primi giorni di novembre la campagna vaccinale anti influenzale 2016-2017 organizzata, come ogni anno, dalla Regione del Veneto. Allo scopo sono state acquistate e sono disponibili 800 mila dosi di vaccino. Ne dà notizia l’Assessore alla Sanità Luca Coletto. “Come negli scorsi anni – ricorda l’Assessore – stiamo per affrontare un periodo nel quale avremo a che fare con un virus solo apparentemente banale, soprattutto per le categorie di persone a rischio.

Va quindi considerato come un potenziale pericolo e occorre valutare bene la situazione prima di decidere di non vaccinarsi, rivolgendosi al proprio medico di fiducia e non alle bufale del web. Lo dico anche per le persone sane, perché delle complicazioni si registrano ogni anno anche in chi non sarebbe apparentemente a rischio”.

Dalla stagione 2009-2010 a quella 2015-2016 si sono infatti verificati complessivamente 87 decessi, 124 casi gravi e 502 ricoveri in ospedale.

I casi severi e le complicanze dell’influenza sono più frequenti nei soggetti al di sopra dei 65 anni di età e con condizioni di rischio, quali ad esempio il diabete, malattie immunitarie o cardiovascolari e respiratorie croniche. Alcuni studi hanno messo in evidenza un aumentato rischio di malattia grave nei bambini molto piccoli e nelle donne incinte. Tuttavia, casi gravi di influenza si possono verificare anche in persone sane che non rientrano in alcuna delle categorie sopra citate. Di seguito vengono riportati i dati su ricoveri, casi gravi e decessi riscontrati in regione dalla stagione 2009-2010.


Stagione

Ricoveri

Casi Gravi

Decessi

Tasso Ospedalizzazione*

Tasso Mortalità*

2009-2010

182


13

3,73

0,27

2010-2011

61


22

1,24

0,45

2011-2012

8


1

0,16

0,02

2012-2013

22


5

0,45

0,10

2013-2014

8


2

0,16

0,04

2014-2015

186

111

40

3,78

0,81

2015-2016

35

13

4

0,71

0,08

*tassi calcolati su 100.000 residenti


La campagna di vaccinazione anti-influenzale viene realizzata in collaborazione tra i Medici di Medicina Generale e i Servizi Igiene Sanità Pubblica (SISP) delle ULSS venete. Nel corso degli anni c’è stato un significativo aumento del coinvolgimento dei Medici di famiglia, che si trovano in una posizione privilegiata per conoscere i bisogni di salute dei propri assistiti ed offrire attivamente la vaccinazione alle categorie a rischio. Anche i Pediatri di libera scelta collaborano con i Servizi di Sanità Pubblica nel consigliare la vaccinazione ai bambini che presentano condizioni di rischio. Secondo le indicazioni ministeriali, l’obiettivo è quello di vaccinare almeno il 75% delle persone che, per età o per la presenza di patologie di base, sono esposte a un maggior rischio di complicanze in caso di influenza. La passata stagione 2015-2016, ha visto oltre 720.000 veneti vaccinarsi per l’influenza (pari al 14,6% della popolazione) ed in particolare oltre 576.000 anziani (l’80% dei vaccinati) e oltre 95.000 soggetti portatori di patologie predisponenti a complicanze. Tali cifre hanno comportato una copertura, anche se sopra la media nazionale (49,9%), ancora distante dall’obbiettivo indicato dal ministero con una percentuale del 54% negli ultrasessantacinquenni vaccinati.

Le categorie a cui la vaccinazione è raccomandata e offerta gratuitamente sono:

  1. Soggetti di età pari o superiore a 65 anni

  2. Bambini di età superiore ai 6 mesi, ragazzi e adulti fino a 65 anni affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza:

  • Malattie respiratorie croniche (inclusa l’asma grave, la displasia broncopolmonare, la fibrosi cistica e la broncopatia cronico ostruttiva – BPCO)

  • Malattie cardio-circolatorie, comprese le cardiopatie congenite e acquisite

  • Diabete mellito, obesità

  • Insufficienza renale/surrenale cronica

  • Malattie del sangue

  • Tumori

  • Malattie congenite o acquisite che comportino carente produzione di anticorpi, immunosoppressione indotta da farmaci o da HIV

  • Malattie infiammatorie croniche e sindromi da malassorbimento intestinali

  • Patologie per le quali sono programmati importanti interventi chirurgici

  • Patologie associate a un aumentato rischio di aspirazione delle secrezioni respiratorie (ad es. malattie neuromuscolari)

  • Malattie del fegato croniche

  1. Bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico

  2. Donne che all’inizio della stagione epidemica si trovino nel secondo e terzo trimestre di gravidanza

  3. Individui di qualunque età ricoverati presso strutture per lungodegenti

  4. Medici e personale sanitario di assistenza

  5. Familiari e contatti di soggetti ad alto rischio

  6. Soggetti addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo e categorie di lavoratori

  7. Personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani

Le persone non appartenenti a categorie a rischio che decidano di vaccinarsi contro l’influenza stagionale, per varie motivazioni (timore della malattia, viaggi, lavoro, etc.) possono rivolgersi al proprio distretto sanitario di appartenenza per ricevere il vaccino ad un prezzo agevolato. Il vaccino antinfluenzale è infatti indicato per tutti i soggetti che desiderano evitare la malattia influenzale e che non abbiano specifiche controindicazioni.

Leggi tutti gli articoli su: influenza, Regione Veneto

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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