Camisano: plateatico alle stelle, continua la battaglia degli Ambulanti Anva
Sabato 22 Ottobre 2011 alle 15:43 | 0 commenti
Confesercenti Vicenza - E' stata decisamente animata l'assemblea degli ambulanti Anva Confesercenti, il sindacato che rappresenta la maggioranza degli operatori su aree pubbliche, per il mercato domenicale di Camisano. Mercoledì 19 ottobre scorso presso la sala consiliare il Presidente Provinciale Davide Pasquale ha presentato i punti all'ordine del giorno, in primis - come per l'analoga riunione del 13 Aprile - il contestato aumento del 33% del plateatico.
La tassa di occupazione degli spazi pubblici qui a Camisano, già prima della decisione del recente aumento risultava essere la più alta in assoluto di tutti i Comuni vicentini.
Il costo annuo per un banco normale, per la sola mattina del mercato domenicale, si aggira, dopo l'aumento, tra i 1.500 e i 2.000 euro mentre per i banchi più grandi si sfiorano gli 8.000 euro l'anno. Da calcolare poi che mediamente ci sono altri cinque mercati settimanali per i quali si paga il plateatico ai rispettivi Comuni, oltre alle tasse.
"Chiediamo di rimettere in discussione la decisione presa, sono importi insostenibili, che potrebbero almeno venir scaglionati su più anni o rateizzati" precisa Pasquale Davide "il plateatico aumenta ma le piazze e le strade necessitano di interventi sulla pavimentazione danneggiata in molti punti e soprattutto va curata maggiormente la pulizia delle aree adibite al mercato, che troviamo già sporche prima degli allestimenti".
Il Sindaco Marangon e l'assessore al Commercio Maddalena, che hanno presenziato all'assemblea, hanno parlato di difficoltà di spesa a causa dei tagli ai bilanci comunali e hanno confermato che le maggiori risorse richieste agli operatori verranno fatte confluire in gran parte sui progetti di miglioramento e nella messa in sicurezza del mercato. Inoltre, hanno spaziato sui principali temi di intervento del Comune per la promozione del territorio ricordando il progetto dei "Percorsi Camisanesi", il parcheggio collocato accanto alle scuole di supporto diretto al mercato, il piano della sicurezza e la realizzazione delle colonnine per la fornitura dell'energia elettrica utili proprio agli operatori del mercato, per concludere poi con l'avvenuta eliminazione del contributo pagato negli anni scorsi per il tradizionale prolungamento del mercato nelle due domeniche prima del Natale.
Pasquale Davide ha chiuso l'incontro raccogliendo l'invito degli operatori, che hanno più volte sottolineato l'eccessiva onerosità del Cosap, alla ricerca di soluzioni meno penalizzanti e più ragionevoli tenendo anche conto della caduta dei consumi.
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