Quotidiano | Categorie: Politica, Fatti

Calo nascite, Sergio Berlato (FdI-AN-MCR): "la sinistra si ricorda delle famiglie solo in occasione delle elezioni"

Di Note ufficiali Mercoledi 29 Novembre 2017 alle 18:09 | 0 commenti

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"Da quando Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale è presente nel panorama politico, in continuità da sempre con la tradizione di una destra sociale fortemente attenta alle politiche a sostegno della famiglia, sottolinea la preoccupazione per un trend negativo delle nascite nel nostro Paese - afferma il Consigliere regionale e Coordinatore di fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale, Sergio Berlato. Questa preoccupazione viene purtroppo confermata dai dati forniti annualmente dall'Istat che dipinge una nazione sempre più povera di figli, con un calo delle nascite che è attribuibile principalmente alle minori nascite da coppie di genitori italiani", sottolinea Sergio Berlato.

"E' una situazione - prosegue la nota - che peggiora di anno in anno sintomo di un Paese che necessita di un Governo capace di scelte coraggiose finalizzate a programmare una serie di interventi a lungo termine con una finalità precisa: mettere al centro dell'azione politica la famiglia. Tutto questo non è avvenuto, anzi, in questi anni abbiamo visto la sinistra al governo buttare milioni di euro in progetti di accoglienza di presunti profughi aprendo le porte a chiunque arrivi nel nostro Paese, imporre una politica condizionata da una ideologia che snatura la nostra identità, promuovere lo Ius Soli e tentare di attribuire lo status di famiglia ad altre unioni di fatto confondendo il giusto riconoscimento dei diritti civili con l'esigenza di preservare la famiglia naturale come il nucleo fondante della società." "Tutto questo è stato deleterio e non ha certo favorito le giovani coppie nel costruire nuove famiglie e di conseguenza incentivare le nascite - precisa il Consigliere Sergio Berlato. Abbiamo perso tempo e risorse preziose. Tutte le proposte fatte da noi di Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale, sia in ambito nazionale sia con iniziative partite dagli enti locali dove amministriamo non sono state accolte da un Governo che solo ora si accorge del dramma che sta vivendo l'Italia. Le attuali misure adottate dall'esecutivo in ambito di welfare familiare hanno l'amaro sapore di una campagna elettorale ormai alle porte", conclude Sergio Berlato.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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