Lettori in diretta | Quotidiano | ViPiù Biancorossa |

Calcio: Vicenza, a Gubbio un pareggio che sa di sconfitta.

Di Fabio Alberto Landi Sabato 14 Aprile 2012 alle 17:14 | 0 commenti

ArticleImage

Punto poco utile per la squadra di Beghetto che, visti i risultati delle altre dirette concorrenti per la salvezza, vede nettamente peggiorare la propria posizione. Le vittorie di Ascoli e Nocerina lasciano infatti i berici da soli al quart'ultimo posto, con i campani a sole due lunghezze di distanza. Biancorossi graziati da una doppia traversa nella seconda frazione. 


Un punto a testa ma squadre che tornano a casa senza sorrisi. Pareggio inutile tra Gubbio e Vicenza, due squadre sfiduciate dai recenti risultati e che, per paura della sconfitta, affrontano l'intero match con un atteggiamento tattico decisamente rinunciatario.
Beghetto prova a sorprendere tutti scegliendo il francese Baclet, preferito ad Abbruscato, e lasciando in panchina gli acciaccati Pinardi e Rigoni. Il Gubbio dal canto suo perde Mastronunzio, uno degli elementi più pericolosi, dopo soli venti minuti di gioco per infortunio.
Il primo tempo è davvero avaro di emozioni: degne di nota solamente le conclusioni di Gavazzi ed Almici su cui i portieri Frison e Donnaruma fanno buona guardia. Dopo 40 minuti abbondanti di pura noia arriva la rete che può dare la scossa alla partita: Graffiedi, con un doppio dribbling, semina il panico al limite dell'area e serve l'accorrente Obiorah che scarica in porta un destro preciso e potente imparabile per Frison. Vantaggio Gubbio a due minuti dal termine della prima frazione. Il Vicenza però trova immediatamente la forza di reagire ed al primo affondo trova il pari: incursione di Gavazzi che serve in ottima posizione Paolucci; l'attaccante spara a rete col sinistro, Donnaruma respinge ma sul tap-in Mustacchio riesce a mettere dentro. Si va al riposo, incredibilmente, sul risultato di parità con la speranza di vedere nuovi fuochi artificiali nella seconda parte di gara.
Al rientro in campo però le cose non cambiano: rispetto al primo tempo è il Vicenza a provare a fare la partita ma le occasioni latitano. Al 9° Gavazzi prova a scuotere i suoi con un destro dalla distanza messo in angolo dal portiere del Gubbio. Al 25° sono invece i padroni di casa ad andare vicino al vantaggio con un'insidiosa punizione del portoghese Mario Rui. Verso il 30°,complice il campo divenuto molto pesante, il Vicenza inizia a calare fisicamente; non bastano gli ingressi di Pinardi e Bariti a donare nuova linfa alla squadra. Gli umbri sembrano invece rinfrancati dal calo degli ospiti e dopo un paio di traversoni insidiosi ben contenuti di Frison sfiorano il colpaccio: sugli sviluppi di un calcio di punizione, al 39°, Caracciolo fa partire un violento destro che sbatte prima sulla parte bassa della traversa e poi sulla linea; il pallone rimbalza e giunge sulla testa di Cottafava che a botta sicura colpisce nuovamente la traversa. Vicenza miracolato e padroni di casa increduli dopo l'incredibile rush di sfortuna. Negli ultimi minuti Beghetto si copre inserendo addirittura Augustyn per Gavazzi; la gara scorre fino al termine dei tre minuti di recupero senza grossi patemi.
 
Finisce 1 ad 1, risultato che per quanto visto in campo arride probabilmente al Vicenza ma che non migliora per nulla la classifica dei biancorossi ora costretti agli straordinari nelle ultime sette gare di campionato. Si comincia dalla sfida di casalinga di sabato prossimo contro la Sampdoria che mister Beghetto, al meno di clamorosi ribaltoni, dovrà riuscire a preparare al meglio per evitare di sprofondare in una situazione senza uscita.
 
Intanto da Pescara arriva la terribile notizia della morte di Piermario Morosini. Il centrocampista 26enne del Livorno, ed ex Vicenza, si era accasciato a terra al 30° del primo tempo, colpito molto probabilmente da arresto cardiaco. Inutile l'immediato trasporto all'ospedale di Pescara. Il giocatore è stato dichiarato deceduto dopo circa un'ora.
Alla famiglia e agli amici del calciatore vanno le più sentite condoglianze da parte di tutta la redazione di Vicenzapiù.
 

IL TABELLINO DELLA GARA
 
GUBBIO: (3-5-2) Donnaruma, Cottafava, Benedetti, Caracciolo; Rui, Nwankwo (76' Ragatzu), Lunardini, Almici, Guzman (5' Buchel) ; Ciofani, Mastronunzio (23' Graffiedi)
A disposizione: Farabbi, Sandreani, Boisfer, Raggio Garibaldi. All: Apolloni

VICENZA: (4-4-2) Frison, Brighenti, Tonucci, Zanchi, Bianco; Gavazzi (85' Augustyn), Soligo (56' Pinardi), Botta; Mustacchio (65' Bariti), Baclet, Paolucci.
A disposizione: Pinsoglio, Giani, Rigoni, Abbruscato. All: Beghetto-Zanini

ARBITRO: Nasca (sezione di Bari) Collaboratori: Citro e Melloni.
MARCATORI: 44' Nwankwo (G), 45' Mustacchio (V)
AMMONITI: Tonucci e Zanchi (V)

Leggi tutti gli articoli su: Vicenza Calcio, serie B, Beghetto

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network