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Una vittoria sofferta, sudata e a tratti insperata regala al Vicenza l'opportunità di tornare in corsa almeno per i playout. Dopo una settimana da incubo i berici riescono a mettere alle spalle il recente passato e superano, tra le mura amiche del Menti, un Modena ormai salvo ma che domina per ampi tratti la partita.

Il tecnico Cagni, a causa di squalifiche ed infortuni vari, deve fare a meno di diversi elementi e schiera una difesa a 3 inedita con Pisano, Tonucci e Brighenti al centro del reparto.

I biancorossi, al solito, partono male soffrendo le ottime capacità di palleggio del centrocampo dei canarini che nei primi minuti sembrano avere il totale controllo del campo. Il Vicenza si affida alle ripartenze e ad un ordinato pressing condotto dal tenace Evans Soligo. Il Modena mantiene il possesso palla ma si rende raramente pericoloso. A partire dal decimo i biancorossi invece, nel giro di due minuti, hanno due limpide occasione per passare in vantaggio: al 12° Paolucci ruba palla ad un distratto Turati e ritrovatosi a tu per tu con il portiere ospite calcia troppo centralmente. Due minuti più tardi è ancora l'attaccante ex Juventus a sfiorare il colpaccio con un diagonale che sfiora il palo della porta difesa da Caglioni. Il pubblico rumoreggia ma la partita si addormenta. Al 24° ci prova Stanco che dopo un bello slalom calcia debolmente tra le braccia di Pinsoglio. Cagni prova a cambiare le carte in tavola inserendo Maiorino al posto di un disorientato Mustacchio. Dopo soli due minuti Abbruscato ha una grande chance su verticalizzazione di Soligo ma la sua conclusione viene strozzata dall'uscita di Caglioni. Si gioca a ritmi molto blandi con il solo Gavazzi capace di infiammare la partita con le sue discese sulla fascia desta. Al 41° il Modena lamenta un possibile penalty non concesso da Velotto per l'atterramento di Stanco da parte di Tonucci. Il primo tempo si avvia verso l'epilogo ma in pieno recupero il Vicenza trova il vantaggio: Giani crossa basso dalla sinistra ma vede il suo traversone respinto; il pallone arriva sui piedi di Maiorino che mette nuovamente al centro, Diagouraga svirgola e il pallone arriva sui piedi di Paolucci che da pochi metri trafigge l'estremo difensore gialloblu Caglioni con un bel diagonale di sinistro. Si va al riposo sul risultato di 1 a 0 a favore dei padroni di casa.

Al rientro in campo gli ospiti sostituiscono l'evanescente Turati con Bassoli nella speranza di ritrovare maggiore compattezza difensiva. E' ancora il Vicenza però ad andare vicino al gol con Abbruscato: l'attaccante ci prova prima con un sinistro da centro area, ben respinto da Caglioni, e poi con una violenta punizione dal limite che si stampa sulla traversa. La ricerca del raddoppio concede però troppi spazi al Modena che dopo due ripartenze sciupate al 55° trova il pari: traversone dalla sinistra di Signori, sponda aerea di Stanco per Cellini che di testa batte Pinsoglio per il più classico dei gol dell'ex. Il pari ha un contraccolpo psicologico micidiale sugli uomini di Cagni che arretrano il proprio baricentro e vengono sottomessi dall'ottimo giropalla del Modena. Il Vicenza non da segno di reazione ed i canarini hanno addirittura l'occasione per passare in vantaggio: al 65° Signori svirgola un ottimo assist da parte di Ardemagni mancando la conclusione dall'altezza dell'area di rigore; poi è la volta di Greco che liberato in sul vertice sinistro dell'area piccola spedisce una violenta conclusione sulla parte bassa della traversa. Cagni prova il tutto per tutto ed inserisce Bariti e Pinardi al posto di Tonucci e Soligo ma le occasioni sino al 90° latitano. Sembra la fine perchè un pareggio condannerebbe, virtualmente, i biancorossi alla Lega Pro. Ma proprio nell'ultimo dei cinque minuti di recupero concessi dall'arbitro Velotto arriva il gol vittoria: Ardemagni forza la conclusione concedendo a Pinsoglio un ultimo rilancio; il pallone giunge a Maiorino che dal vertice dell'area piccola prende l'iniziativa, supera un avversario e conclude con un violento destro a rete che sorprende e batte l'incolpevole Caglioni. L'arbitro assegna la rete e fischia la fine della partita. Festa in campo e tifosi che si risvegliano e tirano un grande sospiro di sollievo. 

Una vittoria al cardipoalma che regale tre punti d'oro e rilancia le ambizioni salvezza del Vicenza costretto da ora in avanti a non sbagliare più nessuna delle tre restanti gare.

 

IL TABELLINO

Vicenza-Modena 2-1

Marcatori: 46° p.t. Paolucci (V), 55° Cellini (M), 95° Maiorino (V)

VICENZA (3-5-2): Pinsoglio; Brighenti, Tonucci (63° Bariti), Giani, Pisano; Gavazzi, Soligo (73° Pinardi), Botta, Mustacchio (25° Maiorino); Paolucci, Abbruscato.

A disposizione: Acerbis, Paro, Capitanio, Baclet

All. Luigi Cagni

MODENA (4-4-2): Caglioni; Turati (46° Bassoli), Diagarouga, Perna, Milani; Nardini, Dalla Bona, De Vitis (60° Greco), Signori; Cellini, Stanco (71° Ardemagni).

A disposizione: Guardalben, Carini, Petre, Ciaramitaro

All. Cristiano Bergodi

Arbitro: Sig. Velotto di Grosseto

Note: ammonito De Vitis (M). Recupero 2°pt, 5° st. espulso il tecnico Bergodi per proteste al 87°