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Calcio: Gigi Cagni a cuore aperto nella conferenza stampa pre Modena
Venerdi 4 Maggio 2012 alle 15:04 | 0 commenti
Nella consueta conferenza stampa pre partita del venerdì il tecnico bresciano analizza con obbiettività il difficile momento del Vicenza: "Sapevo non sarebbe stata un impresa facile, ho accettato di tornare in panchina per passione e sono ancora convinto ce la si possa fare. Da qui alla fine servono 9/10 punti per conquistare i play out ". Confermate per la sfida contro il Modena le assenze di capitan Zanchi e del polacco Augustyn.
A 24 ore dalla sfida con il Modena a presentarsi nella classica conferenza stampa pregara del venerdì è il tecnico Luigi Cagni che, dopo l'esonero di gennaio, è tornato da soli sei giorni sulla panchina biancorossa. L'esordio non è stato dei migliori e la scoppola rimediata martedà a Pescara ha lasciato diversi strascichi negativi oltre ad una classifica sempre piú allarmante: "Ho preparato la gara in due giorni, con la squadra in emergenza. Già nel secondo tempo ero proiettato alla sfida con il Modena. A fine gara mi sono innervosito perchè non accetto si parli del passato e ci si rassegni con quattro partite ancora da giocare. Non siamo spacciati e voglio tenere la concentrazione alta sugli impegni da affrontare. Poi, a fine anno, se sarà il caso risponderò a qualsiasi domanda anche sul periodo precedente". Al tecnico viene chiesto se crede ancora nella salvezza: "Penso che nelle ultime gare restanti dobbiamo riuscire a guadagnare 9/10 punti ed accedere al play out. Le altre squadre avranno molto probabilmente delle battute di arresto e noi dobbiamo riuscire a far di meglio. Domani non è la partita della vita, dobbiamo vincere ma non finisce li. Quando ho accettato di tornare in panchina sapevo che non sarebbe stata un impresa facile. Ma conoscevo i miei giocatori e sono tuttora convinto ce la si possa fare". Il mister specifica poi che la sua scelta di tornare è stata dettata esclusivamente dalla passione: "Non sono assolutamente tornato per i soldi; oltretutto il mio compenso lo riceverei solo a salvezza ottenuta. Sono tornato per pura passione, perchè voglio bene al Vicenza e desidero mettere a disposizione il mio lavoro e le mie competenze per ottenere questo risultato. Nella mia carriera ho disputato una trentina di campionati di serie B, sia da giocatore che allenatore, conosco la pressione derivante da queste situazioni e voglio mettere la mia esperienza a disposizione per il bene della squadra".
Per quanto riguarda la partita di domani l'allenatore bresciano conferma l'emergenza difensiva: "Zanchi, Augustyn e Frison sono out. Per Martinelli si deciderà solo domani mattina ma, alla meglio, andrà in panchina". Nonostante i problemi di formazione  il tecnico ha le idee chiare: "Quello che serve domani sono solamente responsabilità e carica agonistica. Non conta chi gioca; tutti devono essere concentrati e fare la loro parte. Domani la componente psicologica conterà moltissimo perchè il Modena non ha più nulla da chiedere al campionato e giocherà a mente libera: dobbiamo sfruttare questo fattore a nostro vantaggio ed essere bravi ad approfittare di tutti gli spazi e le occasioni che ci verranno, molto probabilmente, concesse".
Un'ultima battuta sull'oggetto misterioso Rodrigo Possebon, centrocampista brasiliano arrivato nel mercato di gennaio e mai sceso in campo: " Per quanto ho potuto vedere è un giocatore molto tecnico e anche dal punto di vista fisico mi sembra apposto. Domani sarà sicuramente in panchina". Â
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