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Calcio C femminile,prima ritorno:Prix Le-Torri Rosa sconfitta dal Gazzera-Favaro

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 13 Gennaio 2011 alle 01:02 | 0 commenti

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da Rolando Mariotto, allenatore
Comincia male il nuovo anno per le ragazze del Prix sconfitto per 2-1 sul campo del Gazzera-Favaro, evidenziando una sofferenza che dura ora da tre partite, nelle quali si è fatto un solo punto ed un solo gol a fronte dei 3 subiti. La partita con le veneziane si è subito messa in salita grazie al gol subito dopo 40 secondi dall'inizio e senza aver ancora toccato palla.

L'entrata in campo senza la giusta attenzione e concentrazione ha messo subito in difficoltà la squadra che ancora per un bel po' di minuti ha faticato a riprendersi e a rimettersi in partita. Poi si è cominciato a provare ad attaccare, cercando con fatica il gioco, ma soprattutto sfruttando la corsia di destra dove in varie occasioni Irene Caldaro si è trovata senza un immediato oppositore ed ha quindi provato a mettere in area qualche cross. Da uno di questi cross è arrivato il pareggio ed è stato quando il pallone calciato da Caldaro ha assunto una traiettoria non voluta ma che si è rivelata imprendibile per il portiere avversario. Gol bello da vedere quanto fortunato e sembrava un segnale di promessa per altre conclusioni a rete, che in realtà non sono arrivate. In varie situazioni si sono create le premesse per un gol, specie dalle iniziative veloci sulla sinistra di Dal Toè e un paio di tiri da fuori area di Masetto e Parise . Poi due situazioni potenzialmente favorevoli,una con Steccanella che non ha concluso un'azione di contropiede ma ha invece preferito cercare l'appoggio delle compagne, l'altra, la vera grossa occasione per il raddoppio, con Viero che da qualche metro dentro l'area e col solo portiere davanti calcia male e spreca. Le avversarie nel primo tempo, dopo la rete lampo, hanno comandato spesso il gioco specie in mezzo al campo, ma non hanno creato particolari pericoli, anche se la sensazione da fuori era che la squadra del Prix fosse incerta e poco tranquilla in fase difensiva sprecando vari palloni nelle ripartenze, soprattutto per le tante imprecisioni. Si sperava nel cambio di ritmo nel secondo tempo, cambio che c'è stato, ma da parte delle veneziane, che hanno gestito il gioco bloccando sul nascere ogni tentativo delle avversarie. Il Prix non è più riuscito a creare vere occasioni ed ha subito la rete della sconfitta ma anche il gioco avversario. Detto che la vittoria del Gazzera è stata meritata soprattutto per le cose fatte nel secondo tempo, va anche segnalato che proprio la rete della vittoria è stata realizzata in netto fuorigioco non rilevato dall'arbitro e che proprio l'atteggiamento del direttore di gara è balzato all'occhio per l'evidente cambio di atteggiamento fra primo e secondo tempo e a farne le spese è stato il gioco della squadra ospite. Tutto ciò ha prodotto ovviamente cattivi pensieri su ciò che può essere successo nell'intervallo,rafforzati, come succede in questi casi, dalla frustrazione per la sconfitta, ma sufficienti per confermare il famoso detto che a volte "a pensar male ci si azzecca".
Domenica 16 gennaio a Lerino (14,30) arrivano le ragazze del Trevignano, squadra che ci ha appena superato in classifica,quindi un'avversaria molto temibile e in continua crescita. Servirà ritrovare convinzione e gioco, tutte cose che stanno nelle nostre corde, come questo campionato ha ampiamente dimostrato.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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