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Caccia. Stival: importante incentivare ricerca su fauna. All'Hunting show la beccaccia

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 21 Febbraio 2011 alle 08:55 | 0 commenti

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Daniele Stival, Regione Veneto - Il secondo degli incontri tematici proposti ieri dalla Regione nell'ambito del salone Hunting Show a Vicenza ha avuto per oggetto la beccaccia e l'importanza della ricerca per approfondire le conoscenza biologiche sulle popolazioni faunistiche.

 Lo ha sottolineato nel suo intervento l'assessore regionale alla caccia Daniele Stival che ha fatto rilevare anche come risulti altrettanto importante attivare forme di collaborazione tra i ricercatori dei Paesi interessati alla presenza delle specie che migrano.

Le più recenti evoluzioni normative - ha aggiunto - vedono le Regioni impegnate a definire calendari venatori sempre più improntati ai principi di tutela e di sostenibilità dei prelievi e, nel contempo, sempre più in grado di recepire correttamente le istanze del mondo venatorio. E' una sfida importante alla quale Regione e mondo venatorio non intendono sottrarsi e lo dimostra anche il dibattito di questi ultimi anni sull'opportunità di dotarsi di un Istituto Regionale Faunistico: "un istituto che sia autorevole, sopra le parti - ha detto Stival - che sappia rapportarsi a livello internazionale e attivi le ricerche che interessano al mondo venatorio".

Qui a Vicenza viene presentato un originale progetto internazionale di monitoraggio della beccaccia con il quale ci si prefigge, in un contesto di collaborazione tra diversi Paesi europei ed attraverso l'utilizzo di tecnologia satellitare, di acquisire maggiori e più precise informazioni circa i movimenti migratori, la distribuzione, gli erratismi. "Siamo di fronte ad un ulteriore elemento di studio - ha concluso Stival - per una migliore conoscenza della specie finalizzato alla sua conservazione, ed è anche l'ennesima occasione per far capire all'intera collettività che le Istituzioni ed il mondo venatorio sono in prima linea nella ricerca di tutti i riferimenti scientifici indispensabili per supportare correttamente la gestione faunistico-venatoria del territorio"

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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