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Caccia in deroga, Stival: provvedimento da difendere da ambientalisti "faziosi"

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 3 Febbraio 2011 alle 20:58 | 0 commenti

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Daniele Stival, Regione Veneto  -  "Un doveroso atto in difesa di un legittimo provvedimento regionale": cosi l'Assessore regionale Daniele Stival commenta il decreto con cui sono stati nominati tre esperti legali (tra cui il responsabile dell'Avvocatura Regionale Avv. Zanon), per difendere in Corte costituzionale la Delibera n. 2371 del 5 ottobre 210 che autorizzava i prelievi in deroga di alcune specie di uccelli.

"Ho letto - prosegue Stival - interpretazioni faziose ed errate sulla questione dei prelievi in deroga. Questi ultimi, al contrario di quanto affermato da presunti esperti ambientalisti, sono permessi dalla normativa comunitaria a patto che vengano rispettate le condizioni previste dalla Direttiva 2009/147/CE (Direttiva "Uccelli")". "A tal riguardo - aggiunge l'assessore - la Regione Veneto ha rispettato tutti i dettami della norma comunitaria compresi il rispetto della "piccola quantità" e i rigidi controlli previsti a livello comunitario. La correttezza di tale provvedimento è stata accertata da un punto di vista giuridico dal TAR del Veneto che, con suoi pronunciamenti, non ha accolto i ricorsi presentati da diverse associazioni ambientaliste. Per quanto concerne poi i pareri dell'ISPRA - continua Stival - è da tempo che l'Istituto di riferimento non è in grado di fornire la puntuale quantificazione delle piccole quantità prelevabili in quanto il metodo di calcolo adottato dall'allora INFS è stato oggetto di contestazione da parte degli esperti della Commissione europea".
"Errato - secondo Stival - è anche il riferimento alla recente condanna da parte della Corte di Giustizia europea, la quale esprime sì una sentenza negativa nei confronti del Governo italiano per una Legge regionale del Veneto (la L.R. 13 del 2005), ma sancisce nella sentenza medesima la piena legittimità dei prelievi in deroga. Inoltre tale sentenza si riferisce ad una legge da tempo emendata con un successivo provvedimento che recepisce in maniera puntuale e rigorosa i rilievi a suo tempo formulati dalla Commissione europea ed accolti dalla Corte di Giustizia".
Stival conclude ricordando che "come Regione difenderemo sempre il diritto di tutti i cittadini, compresi quindi gli appartenenti al mondo venatorio, di coltivare passioni del tutto legittime legate alla cultura e alle tradizioni del nostri territorio".


Conto Corrente Solidarietà: Unicredit SpA - intestazione "Regione Veneto - Emergenza Alluvione Novembre 2010" - CODICE IBAN: IT62D0200802017000101116078; codice BIC SWIFT UNCRITM1VF2.
Per le imprese i contributi versati su questo conto sono totalmente deducibili. Per le persone fisiche, il contributo versato è detraibile per il 19% entro un limite massimo di 2.065,83 euro.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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