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Busolin confermato presidente di Ascotrade con un nuovo Cda

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 7 Maggio 2014 alle 15:37 | 0 commenti

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Ascotrade - L’Assemblea dei soci di Ascotrade, società di vendita di gas ed energia elettrica di Ascopiave, che ne controlla l’89% del capitale sociale, riunita mercoledì 07 maggio 2014, ha nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione. Stefano Busolin (nella foto al centro) è stato confermato Presidente per il secondo mandato.

Il nuovo Consiglio di Amministrazione di Ascotrade, in carica per il triennio 2014-2016, è composto, oltre che dal Presidente Stefano Busolin, dal signor Roberto Loschi, dal 2004 al 2013 Presidente del Consiglio di Amministrazione della società Treviso Mercati Spa, dal dott. Giuseppe Vignato, dal 2013 Amministratore Unico di Bim Gsp Belluno, dal signor Bruno Zanette, dal 2007 Consigliere Comunale di maggioranza a Conegliano e dal signor Valeriano Beraldo, già consigliere Ascotrade nel precedente triennio. Il nuovo Collegio Sindacale è composto dai sindaci effettivi dott. Giovanni Zancopè, Presidente del Collegio e già Presidente del Collegio Sindacale di Ascopiave nel triennio 2011-2013  e dalle dottoresse Alessandra Baggio e Ombretta Toldo, riconfermate al loro secondo mandato.

Il nuovo Consiglio di Amministrazione si è riunito subito dopo l’Assemblea dei soci. Il presidente Busolin, dopo aver ringraziato gli Amministratori uscenti Alberto Maniero, Franco Roccon, e il Presidente del Consiglio uscente Gianbattista Rossetti per il lavoro svolto e la professionalità dimostrata, ha affermato: “Gli impegni primari sono di dare continuità all’ottimo lavoro già avviato dal precedente Consiglio di Amministrazione e di capire le esigenze derivanti da un mercato particolarmente dinamico. Ancora grande attenzione alle famiglie e sconti a chi ha un reddito ISEE inferiore ai 20.000 euro. L’impegno dell’azienda è di mantenere un’alta efficienza nella soddisfazione dei bisogni dei clienti. Il programma dei prossimi anni prevede infatti la trasformazione degli uffici commerciali di Ascotrade - 19 in totale distribuiti su tutto il territorio - in punti di riferimento per i clienti, dei veri e propri centri multi-servizio. L’idea è di replicare l’esperienza già avviata con SAVNO e ATS e di estenderla agli altri territori in cui Ascotrade è già presente. Nei nuovi uffici dovremo mettere il cliente nella condizione di poter fare i contratti di luce, gas, acqua e rifiuti, con risparmio di tempi e costi.”

Ascotrade, nata nel 2003, punta al mantenimento della quota dei propri clienti gas, circa 350 mila distribuiti nel Nord-Est e alla crescita nel mercato dell’energia elettrica, segmento di business del quale l’azienda si occupa dal 2010. L’andamento del portafoglio clienti complessivo, gas ed energia elettrica, relativo agli ultimi 3 anni denota un costante miglioramento del trend.

Ascotrade ha chiuso il bilancio al 31/12/2013 con un utile di esercizio storico pari a € 18.716.955,60.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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