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Busato sull'indipendentismo veneto

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 8 Maggio 2012 alle 11:02 | 0 commenti

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Gianluca Busato, Veneto Stato - L'indipendentismo veneto da 4 a 10 volte più forte rispetto al 2011. E ora si cambia per diventare la prima forza del Veneto.
Basta Italia ha intervistato Gianluca Busato, candidato sindaco a Silea e anima dell'indipendentismo veneto sui risultati delle amministrative 2012.

Basta Italia: Busato, come sono andate le elezioni, siete soddisfatti?
Gianluca Busato: bene, abbiamo quadruplicato i voti rispetto al 2011 e a Susegana addirittura abbiamo moltiplicato per 10 i risultati dell'anno scorso. Nel 2011 avevamo raddoppiato i voti, se continua così nel 2013 moltiplichiamo i consensi per 8.
BI: la lega però non ha subito la debacle, come molti pensavano.
GB: la lega ha intrapreso la via del declino, non per gli scandali del finanziamento ai partiti, ma per la fine del proprio obiettivo sociale, il federalismo. In molti comuni li abbiamo raggiunti e il sorpasso è ormai prossimo.
BI: quale sarà il prossimo passo che farete?
GB: andremo oltre Veneto Stato.
BI: cioè, cambierete simbolo?
GB: nome e simbolo, allargheremo il progetto ad altre componenti, bisogna superare la riserva indiana del folklore e del venetismo per far diventare il progetto legale e democratico dell'indipendenza la prima forza politica del Veneto.
BI: ma perché subito dopo le elezioni?
GB: non c'è un minuto da aspettare. Anche ieri altri due veneti si sono suicidati per la crisi economica. L'indipendenza va conquistata in fretta. Dobbiamo evolvere, avvicinare altre fette di elettorato che oggi magari guardano a Grillo, oppure che ancora si fidano dei partiti italiani ladri e malfattori.
BI: quando farete il grande passo?
GB: già da sabato prossimo 12 maggio, alla manifestazione indipendentista di Venezia, dove presenteremo le firme per la petizione popolare per indire il referendum per l'indipendenza. E dove si potrà
vedere il nuovo simbolo.
BI: e il congresso?
GB: subito dopo, entro fine mese, ci riuniremo per costituire formalmente la nuova aggregazione politica che allargherà i confini dell'indipendenza del Veneto ad altri soggetti.
BI: e chi sarà il segretario?
GB: è fuori discussione, sarà Lodovico Pizzati. Dove troviamo un altro politico indipendentista preparato e capace, che ha addirittura scritto un dizionario veneto-inglese, oltre ad essere un economista di
livello internazionale?
BI: e nella nuova formazione il suo ruolo quale sarà?
GB: quello più utile per velocizzare il processo per l'indipendenza del Veneto.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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