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Brutto trauma cranico per Gagliardini, ma Vicenza fa pari a Lanciano

Di Alberto Belloni Mercoledi 23 Settembre 2015 alle 00:28 | 0 commenti

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La partita
Al primo minuto Cinelli sbaglia un rinvio in area e per fortuna il Lanciano non ne approfitta. Bel cross di Vita all'8'; sul successivo corner splendida girata di Raicevic, che Aridità devia in angolo con la punta delle dita. All'11' bella azione di Gatto ma il portiere esce bene. Al 17' Ferrari si libera in area e tira: Vigorito para alla grande ma inutilmente perchè l'azione è in off side. Al 24' bel contropiede di Gatto che poi serve Raicevic leggermente arretrato e il macedone litiga con la palla. Ci prova da lontano Urso al 32' ma la botta va alta (Gagliardini, foto d'archivio).

Il Vicenza va ancora al tiro al 36' con Laverone, parato dal portiere. Altra notevole percussione di Gatto al 38' e deve ancora impegnarsi Aridità. Rovesciata in area di Ferrari al 40', che però impatta male con la palla. Missile da 35 metri di Amenta al 44', neutralizzato con difficoltà da Vigorito. Si chiude il tempo sull'infortunio di Gagliardini. Al 46' ancora un'azione ficcante di Gatto, con tiro che finisce alto. Va vicinissimo al gol Piccolo al 52' quando la sua traiettoria a rientrare sibila vicino al "sette" alla sinistra di Vigorito. Ora spinge molto il Lanciano e il Vicenza arretra pericolosamente. Al 69' ci sarebbe un gol di Urso ma il gioco è fermo per un fallo di Raicevic. All'84' tutto il Lanciano chiede il rigore per un fallo di mano di Sampirisi ma l'arbitro non concede. Espulsione di Marino un minuto più tardi. Non succede più niente fino al 94' quando su un cross dalla sinistra per poco Lanini non castiga i biancorossi. Un Lane sfortunatissimo esce dunque imbattuto dalla spedizione abruzzese nonostante il pensiero rivolto a Brighenti e il doppio infortunio di Mantovani e di Gagliardini. Non è stata una bella partita, diciamolo, ma il punto guadagnato non è certo da buttare.
Le pagelle
Vigorito 6: qualche buona uscita e nessun rinvio sbilenco. Poche parate vere ma abbastanza per guadagnarsi la pagnotta.
Sampirisi 6: male nel primo tempo sulla fascia, dove risulta impreciso e timoroso. Molto meglio quando il mister lo sposta centrale. Ruolo nuovo interpretato con ottima personalità.
Mantovani 6: il solito senso della posizione fino al momento in cui sente qualcosa tirare nel muscolo della coscia. Esce immediatamente, sperando che non ci siano altri guai per la difesa.
El Hasni 6,5: finalmente una prestazione convincente. Nessuna sbavatura e molti interventi efficaci per frenare le (non trascendentali) punte rossonere.
D'Elia 6: un buon stantuffo sulla corsia di sinistra e qualche inserimento interessante in avanti, anche se senza grande costrutto.
Urso 6,5: lo trovi dappertutto. Indietro a turare le falle, in mezzo a distribuire palloni e in avanti a fare da guastatore. Sta ritagliandosi un posto da titolare fisso.
Cinelli 6: gara ordinata e giudiziosa, anche se quest'anno al Lane mancano i suoi proverbiali tagli tra le linee.
Vita 6,5: dimostra la sua duttilità partendo prima da terzo di centrocampo e poi calandosi nei panni di esterno d'attacco. Tanti chilometri, senza penalizzare la lucidità.
Gatto 7: si infila in continuazione nella difesa di casa, diventando di fatto l'elemento più pericoloso per il Lanciano. Alla lunga cala, ma è normale...
Raicevic 6: conferma di essere l'unico vero puntero che il Vicenza ha a disposizione in questo momento. Va vicino al gol ad inizio partita e poi combatte come un leone su ogni palla che passa nei suoi paraggi.
Laverone 5,5: appare al 60/70% della sua condizione ottimale. E il Soldatino è elemento che per poter brillare dev'essere a pieno regime. Deve giocare e va aspettato.
Gagliardini s.v.: una terribile zuccata lo mette fuori causa dopo pochi minuti dal subentro. Auguri...
Galano 5,5: il suo ingresso non cambia il volto della partita. Mai un'accelerazione vincente, anche se si sacrifica in copertura.
Giacomelli s.v.
Marino 6: la squadra arriva a Lanciano psicologicamente fragile. Poi gli tocca fare a meno del perno di difesa e immediatamente dopo del perno di centrocampo. Porta a casa un punto, lasciando il Vicenza imbattuto. Basta e avanza.
VIRTUS LANCIANO - VICENZA 0 - 0
VIRTUS LANCIANO (4-3-3): Aridità, Pucino, Aquilanti, Amenta, Mammarella; Crecco, Bacinovic, Di Cecco (60′ Vastola); Piccolo, Ferrari, Di Francesco (68′ Lanini). All.: D'Aversa.
VICENZA (4.3.3): Vigorito, Sampirisi, El Hasni, Mantovani (44′ Gagliardini, sostituito all'inizio della ripresa da Galano), D'Elia; Vita, Urso, Cinelli, Laverone, Raicevic, Gatto (77′ Giacomelli) All.: Marino.
Arbitro: Ros di Pordenone.
Note: Brutto trauma cranico per Gagliardini (V), ricoverato poi in ospedale per accertamenti. Espulso il tecnico Marino (V) per proteste. Ammoniti: Di Cecco, Di Francesco e Amenta (L), Laverone e Vita (V) Angoli: 9-3. Recuperi: 2 ′ nel primo tempo, 4′ nel secondo.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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