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Bruno Carta apre suo libro su Aim, Marghera, Salvarani, Vianello e maggioranza attuale

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Mercoledi 28 Marzo 2012 alle 22:19 | 0 commenti

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Da VicenzaPiù n. 231

“La magistratura ha fatto politica perché chiaramente l’inchiesta su Aim è stata uno dei motivi principali che ha permesso che alle elezioni comunali vincesse Variati al posto della Sartori”

Sul n. 230 di VicenzaPiù abbiamo pubblicato la prima parte di un’intervista fatta tempo fa a Bruno Carta e per la quale ci siamo presi un po’ di tempo prima di darla alle stampe per fare alcune verifiche e per essere più vicini ad alcuni avvenimenti che si concretizzeranno in questi giorni, leggi udienze.

Carta era seduto nel Cda di Aim, “ai tempi di Giuseppe Rossi,  uno dei tre sottoposti, - premettevamo - con Carlo Valle e Gianni Giglioli, al processo penale in corso per i fatti della piattaforma di Marghera che così tanto hanno occupato le pagine dei media in fase di indagine da esserne scomparsi totalmente ora che ad occuparsene non è la politica ma la giustizia dagli stessi media chiamata in causa”.

Abbiamo ascoltato come “interessato a un procedimento correlato per danni” e per “continuare a dare informazioni ai lettori nonostante le minacce e le intimazioni al silenzio” che riceviamo ripetutamente dall’azienda municipalizzata”. Il cui direttore generale Dario Vianello, da sempre, di fatto, in azienda e che perciò venerdì 23 è tra i testimoni convocati da Gianni Giglioli nella terza udienza penale, è chiamato in ballo da Bruno Carta  “a fare da manleva” per eventuali responsabilità. Riprendiamo l’intervista dalle ultime battute su questo punto “in attesa di chissà quale nuovo passo contro VicenzaPiù – scrivevamo e scriviamo - per evitare che noi raccontiamo ai cittadini di Vicenza, proprietari di Aim, quello che gli interessati sono disponibili a riferire con un minimo di credibilità. Se solo qualcuno glielo chiedesse. Oltre, ovviamente, ai giudici, gli unici competenti ad emettere una sentenza”.

Fa in certo senso sorridere questa vicenda. Aim denuncia per danni qualcuno, questo qualcuno dice che non è responsabile  ma che potrebbe esserlo il direttore generale. E se Vianello venisse ritenuto responsabile fa pagare l’assicurazione che è pagata da Aim …

Per questo è una cosa assurda questa, questa sarà un’altra farsa perché in realtà il danno non c’è, per tutti i motivi che ho spiegato sono strasicuro che il danno non c’è, anzi saremo noi poi che chiederemo i danni di mancata gestione dell’azienda in questi quattro anni.

Del periodo di Fazioli intende?

Di Zanguio, di Fazioli, perché loro in questi quattro anni hanno pagato stipendi senza attivare l’azienda (Aim Bonifiche, ndr), senza venderla, senza curarne gli interessi e senza adottare il piano industriale che o avevo fatto che poi si è dimostrato totalmente giusto

L’azienda è Aim bonifiche?

Si intendo Aim bonifiche, che non ha operato, non ha attivato i permessi in regione per fare l’attività di stoccaggio rifiuti quando poteva farlo. Visto che i gestori dell’azienda hanno fatto questa scelta dovevano mettere in cassa integrazione o licenziare almeno 5 dei 6 dipendenti e tenere solo il custode. Quindi hanno pagato 5 dipendenti più un CdA, più dei consulenti esterni per quatto anni per un costo di circa un milione di euro all’anno per non fare niente:  non l’hanno venduta, non hanno fatto l’asta per venderla,  non hanno fatto nulla per valorizzarla, sono solo stati fortunati che la valorizzazione l’hanno fatta gli altri

La verità è ribaltata rispetto a quello che dicevano

La verità è stata sempre ribaltata, io sono un imprenditore anche di successo e so cosa vuol dire lanciare un’azienda. Se me la lasciavano gestire per due anni e mi lasciavano il tempo di farla partire, il che da quando sono andato via io voleva dire ancora un anno e mezzo, al massimo due, adesso quell’azienda lì avrebbe portato a casa utili netti per 2 o 3 milioni di euro all’anno

Ma tutto questo casino secondo lei, quindi, è nato più che altro a livello politico

Certo hanno voluto far fuori noi, c’era Rossi molto chiacchierato e poi, aiutati dalla stampa e soprattutto da Il Giornale di Vicenza, i magistrati hanno creduto ad un teorema che poi si è dimostrato totalmente fasullo al punto che adesso sono loro che stanno rallentando il processo penale perché non vogliono essere sputtanati, perché rischiano di essere sputtanati dai difensori di Rossi. E non vogliono neanche arrivare alla fine del processo di primo grado perché c’è la forte possibilità, anche se non sono avvocato ho questa sensazione, che, poiché non ci sono elementi e non hanno prove, c’è il rischio che assolvano Rossi ed a quel punto farebbero una figura di m…

Tutto questo per niente in pratica

E sì, la domanda che viene spontanea è “ma tutti i soldi dei contribuenti che hanno speso perché li hanno spesi? Milioni di euro e stanno bloccando processi di gente che stupra, che ha fatto omicidi, che ha truffato per fare un processo per qualcosa per la quale poi non esiste neanche il danno

Questa faida politica, chiamiamola così, è nata nel centro destra o nel centro sinistra

È nata per colpa del centro sinistra, per colpa di alcuni esposti ai quali il procuratore Salvarani ha creduto. Uno dei principali esposti è stato quello di Alifuoco. Poi la magistratura ha fatto politica perché chiaramente l’inchiesta su Aim è stata uno dei motivi principali che ha permesso che alle elezioni comunali vincesse Variati al posto della Sartori. Variati ha vinto per 500 voti e non vorrà mica dire che l’inchiesta Aim non li ha spostati? Questa è stata un’inchiesta politica che ha permesso alla sinistra di conquistare la città

Questa vicenda l’ha danneggiata anche personalmente

Certo che mi ha danneggiato personalmente

Pensa di fare qualcosa su questo fronte una volta stabilita la verità

E’ in partenza la prima querela per diffamazione

Contro chi

Dirò il nome quando l’avrò depositata, ora posso solo anticipare che è un politico dell’attuale maggioranza

Poi a seguire altre immagino

Dopo vediamo cosa succede, intanto buttiamo il primo sasso

Alifuoco lo ha fatto politicamente, lei dice

Alifuoco  purtroppo l’ha fatta bene, ha detto “io penso , io ho sentito, non sono sicuro, però potrebbe succedere”, cioè l’ha fatta in modo tale che è inattaccabile.

 

Tra le battaglie di Alifuoco ci sono quelle contro la dirigenza “poco chiara” di Vianello, ma ha giocato le carte contro l’obiettivo sbagliato visto che con Variati in sella il suo ruolo si è addirittura consolidato?

Sa quando si innesca un meccanismo non sai come va a finire, non lo controlli, non lo controlla nessuno. Difatti questa storia è sfuggita di mano a tutti alla fine perché il procuratore capo Salvarani pensava di avere il grande caso tra le mani, in cui fossero coinvolti anche politici perché in alcuni interrogatori ha chiesto addirittura se agivamo per mandato della Sartori anche se la Sartori non si è mai interessata di Aim, o di Conte o di questo o di quello. Lui pensava di  scoperchiare un pentolone e di trovare tangenti che giravano, finanziamenti a favore di alcuni politici in particolar modo, ripeto, Lia Sartori eccetera. In realtà non hanno trovato niente. Hanno setacciato i conti correnti e non hanno trovato niente, lo stesso hanno fatto con la nostra vita privata e non hanno trovato niente. L’unica cosa che hanno trovato è stata nei confronti di Giglioli e di Rossi. E per Rossi hanno trovato una vendita strana di un casale da Valle a  Rossi, di cui metà lo ha pagato e metà non si capisce, però questo è un fatto personale, suo. E hanno trovato degli assegni da Giglioli. Quindi di tutto quello che pensavano di trovare hanno solo trovato qualcosa su Rossi e poi hanno trovato qualcosa di Giglioli che poi addirittura è diventato assessore della giunta Variati

Il procuratore all’epoca era Salvarani, è lui che ha fatto l’indagine direttamente?

Sì era Salvarani, ha nominato il suo sostituto procuratore Falcone ma la questione l’ha gestita lui personalmente, io sono stato interrogato direttamente da lui, ho fatto cinque ore di interrogatorio a muso duro con lui

Quando depositerà la querela me lo faccia sapere

Quando sarà ufficializzata faremo un comunicato, poi stiamo preparando un’altra offensiva. Per tutto quello che abbiamo intenzione di fare dobbiamo aspettare che ci sia almeno la prima udienza, qui invece continuano a rinviarla

Se dice così vuol dire che c’è anche un gioco a rinviare probabilmente?

Noi siamo convinti che sia un gioco a rinviare perché ci sono una serie di motivi. Il giudice che ha in mano la causa non sa da che parte prenderla perché si è reso conto di avere una patata bollente, quindi una cosa molto complessa e credo che stia perdendo giornate e giornate per studiarsela perché noi abbiamo fornito talmente tanti documenti, talmente tante prove che solo per capire la causa deve studiarla almeno due, tre mesi. E dopo chiaramente l’accusa che dovrebbe essere l’Aim e il Comune si sono resi conto di essersi infilati in un clamoroso errore non sanno come uscirne e quindi cercano in tutti i modi di rinviare di allungare

Chi è il giudice attualmente

Mi pare che sia … Giuseppe Limitone

Nomen omen, per chi vorrebbe mettere dei freni e dei limiti al provare a capire qualcosa sull’affaire Aim.  Noi il nostro dovere di informazione lo stiamo compiendo dando voce a tutti quelli che vogliono, dicevamo, “se solo qualcuno glielo chiedesse. Oltre, ovviamente, ai giudici, gli unici competenti ad emettere una sentenza”.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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