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Acque Vicentine inaugura il rinnovato impianto di depurazione a Bressanvido

Di Comunicati Stampa Domenica 26 Novembre 2017 alle 09:27 | 0 commenti

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Un impianto più potente per un trattamento più efficace e un maggior rispetto ambientale. È stato inaugurato ieri mattina, 25 novembre il rinnovato impianto di depurazione di Acque Vicentine a Bressanvido. La struttura di via Strada Alta è stata sottoposta a un importante intervento di adeguamento che - grazie a un investimento di 500 mila euro - consente oggi di rispondere in maniera adeguata alle esigenze specifiche dell'area: sia dal punto di vista quantitativo - la potenzialità passerà dagli attuali 3.000 abitanti equivalenti a 4.000 -, sia sotto il profilo della qualità del trattamento.

Alla cerimonia di inaugurazione sono intervenuti il sindaco di Bressanvido Giuseppe Bortolan e il presidente di Acque Vicentine Angelo Guzzo.

"Un intervento atteso e importante, che nasce dalla sinergia tra Comune e Acque Vicentine - ha sottolineato il sindaco Bortolan -. Questo progetto si inserisce nell'impegno di tutela e salvaguardia del territorio perché, di fatto, non solo aumenta le capacità di depurazione, ma migliora anche il servizio, soprattutto eliminando le criticità che potevano presentarsi in periodi di piogge intense, e migliora la qualità dell'acqua che restituiamo all'ambiente che ci circonda."

"L'acqua è un bene prezioso: sia quella che portiamo nelle case che quella che depuriamo e riconsegniamo a fiumi e torrenti - ha aggiunto il presidente Guzzo -. Il nostro impegno è tutelare questo bene e gli investimenti sugli impianti di depurazione vanno proprio in questa direzione. A Bressanvido questo intervento si collega ad altri importanti lavori come quelli per il completamento delle opere fognarie in via Fornace e in via Caffo."

Il progetto all'impianto di via Strada Alta ha permesso un aumento della capacità della struttura di oltre il 30%. I lavori hanno visto la realizzazione di due nuove vasche di sedimentazione secondaria e l'ampliamento delle sezioni di trattamento primario e secondario, all'interno di un quadro di razionalizzazione generale sviluppatosi grazie al recupero e all'ottimizzazione delle infrastrutture esistenti oltre che all'acquisizione di aree confinanti.

L'adeguamento della struttura è nato anche dalla richiesta avanzata dalla Commissione Tecnica Provinciale per l'Ambiente di aumentare la portata da trattare nel comparto biologico. Una richiesta che Acque Vicentine ha raccolto e che ha le sue basi nel fatto che lo scarico dell'impianto avviene in una zona "SIC-ZPS" (Sito di interesse comunitario e Zona di protezione speciale) ad alto pregio ambientale.

Leggi tutti gli articoli su: Acque Vicentine, Angelo Guzzo, Giuseppe Bortolan

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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