Quotidiano | Categorie: Banche

BPVi, immobili in vendita troppo cari

Di Rassegna Stampa Mercoledi 18 Gennaio 2017 alle 08:46 | 0 commenti

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In un mercato dinamico per via delle buone prospettive per il 2017 appena iniziato ci sono delle operazioni che non decollano. È il caso della gara per acquisire gli immobili della Popolare di Vicenza. Un riassetto, quello immobiliare dell’istituto, che potrebbe chiedere più tempo di quanto previsto. La gara in corso da diverse settimane riguarda un portafoglio composto da oltre 150 asset, anche piccoli e sparsi sul territorio. Del pacchetto fanno parte la sede di via Turati a Milano, quella di Fineco situata in piazza Durante, sempre nel capoluogo lombardo, gli uffici di rappresentanza di Roma (in piazza Venezia), ma anche la sede della banca a Vicenza e poi tanti immobili di piccole dimensioni in tutta Italia, come quelli localizzati in Sicilia (alcuni asset di ex Banca Nuova).

Il nodo è il prezzo. Evidentemente quello atteso dall’istituto è giudicato elevato dal mercato. Pertanto Equita, advisor dell’operazione, ha ricevuto offerte molto al sotto - si parla di circa il 50% in meno - di quei 450 milioni di euro che rappresentano il book value. A procedere fino a presentare l’offerta sul tavolo di Equita sono alcuni operatori internazionali del calibro di Cerberus, Lone Star, Blackstone e Tpg (Texas pacific group). Quasi tutti già operativi sul mercato immobiliare italiano, sia nell’acquisizione di asset in maniera diretta sia nell’acquisto di portafogli di Npl.
Di Paola Dezza, da Il Sole 24 Ore

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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