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BPVi e Giustizia, Filippin e Ginato del Pd hanno incontrato il presidente del tribunale Rizzo: "misure straordinarie e risarcimento"

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 18 Giugno 2016 alle 19:57 | 1 commenti

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Di seguito la nota congiunta di Federico Ginato e Rosanna Filippin, parlamentari del Partito Democratico

Forme di risarcimento ai vecchi soci e più personale in tribunale per accelerare le cause: sono queste le due richieste che arrivano dai parlamentari del PD Federico Ginato e Rosanna Filippin che stanno per presentare un'interrogazione alla Camera e al Senato per chiedere un potenziamento del tribunale cittadino, anche a seguito delle numerose cause presentate dai soci della BpVi. In questi giorni i due parlamentari hanno incontrato il presidente del tribunale ribadendogli il loro sostegno per la struttura.

“Da una parte sollecitiamo il ministro a rinforzare il tribunale di Vicenza con nuovi giudici e nuovo personale amministrativo per garantire risposta in tempi adeguati e certi alle denunce che gli azionisti della BpVi stanno presentando. Un intervento necessario anche per evitare il rischio che venga annullato il lavoro che tanti, a partire dal presidente Rizzo, stanno facendo per migliorare l'efficienza della struttura – spiegano Ginato e Filippin -. Dall'altra torniamo a chiedere con forza, come già fatto nelle scorse settimane, che vengano adottate con urgenza forme di risarcimento per i vecchi soci. In questo senso è grave che il CdA di Veneto Banca abbia ritardato la decisione sull'azione di responsabilità. Ci auguriamo che questo avvenga presto e che, in linea con gli indirizzi espressi da Quaestio sgr per la BpVi, non ci si fermi sia sui risarcimenti che sulle azioni di responsabilità. Lo dobbiamo ai tanti risparmiatori che si trovano in difficoltà, si sentono ingannati e senza certezze, chiedono giustizia. A tutti loro deve arrivare un messaggio chiaro: chi ha sbagliato pagherà. Ci uniamo quindi al dolore e al silenzio con cui oggi viene ricordata la morte di Antonio Bedin, con la consapevolezza che il futuro della BpVi può nascere solo se vengono fatti i conti con il passato e se chi è stato vittima di azioni illegali troverà giustizia”.
“Per questo - concludono - è necessario che la procura abbia la concreta capacità di prendersi carico delle cause presentate. Capacità che oggi non c'è a causa della mole straordinaria di denunce e di una pianta organica inadeguata. È già stato avviato un percorso di potenziamento della struttura ma un intervento del Ministero in questa direzione non sarà solo un atto concreto di sostegno al lavoro del tribunale, ma anche un messaggio ai tanti risparmiatori che chiedono giustizia ”.


Commenti

Inviato Domenica 19 Giugno 2016 alle 12:06

Siamo alle solite rappresentazioni. Ma dove erano i "nostri rappresentanti" PIDINI quando gli amici degli Amici, rapinavano i cittadini e il territorio per 15 miliardi di € ? Forse, in "tutt'altre faccende affacendati, a queste cose (terrene) morti e sotterrati" S. Ambrogio di Giuseppe Giusti! Ora presentano Interrogazioni al loro Governo. chiedono forme di risarcimento, azioni di responsabilità, secondo....la Quaestio sgr...che roba è? Ma perché non fanno una proposta di legge di un Articolo per mettere in Galera i ladri? Forse è troppo facile per loro democratici signori, dai Comandamenti : 7 NON RUBARE. Fine, il resto sono chiacchere elettorali, e pensare che li ho pure votati. Mala tempora currunt. Proprio come l'ex sindachessa di Montebelluna, la compagna Puppato. Dove eravate?
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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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