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BPVi, Coordinamento "Don Enrico Torta": il no spa non passa, ma vince alla grande. Iorio promette i rimborsi ai soci

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 7 Marzo 2016 alle 11:47 | 0 commenti

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Coordinamento Associazioni Soci Banche popolari Venete "Don Enrico Torta"

Il NO SPA con il 17% per poco non passa  (in quanto bastava il 25% dei NO) ma vince. Ll'A.D. Francesco Iorio promette il rimborso ai Soci truffati. L'AD Iorio di Banca Popolare di Vicenza per conquistare i NO, promette quello che fino al giorno prima non si poteva nemmeno discutere, il rimborso ai Soci truffati, un bel passo avanti. Banca Popolare di Vicenza risarcirà i soci che in passato hanno chiesto di vendere le loro azioni e sono stati “scavalcati” da clienti eccellenti o privilegiati. «Molti dei soci hanno lamentato la non evasione dell’ordine di vendita» delle loro azioni.

«La banca ha ricostruito l’ordine cronologico di vendita e coloro che sono stati scavalcati saranno risarciti», ha promesso Iorio rispondendo in assemblea. Il banchiere ha inoltre promesso che «la banca aprirà dei tavoli di confronto per valutare quello che è accaduto e far fronte alle richieste dei soci». Allo stesso tempo chi ha avuto dei fidi per acquistare azioni «li deve restituire alla banca, ovviamente nei tempi e nei modo opportuni. Sono soldi che devono tornare a casa». «Ci troveremo ad affrontare la Borsa in un momento molto difficile dei mercati, il tempo è brutto ma bisogna andare. Io sono sicuro che sarà un successo», ha concluso Iorio spiegando che l’aumento e lo sbarco in Borsa avverranno «probabilmente nella seconda metà di aprile».

Ringraziamo per le promesse dell'AD Francesco Iorio con le quali ha convinto moltissimi Soci, inoltre ringraziamo l'organizzazione della Banca che ha impedito l'accesso al referente del Coordinamento Associazioni Banche Popolari Venete "Don Enrico Torta" Patrizio Miatello che assieme al Sindaco Loris Mazzorato, sotto stretta compagnia di oltre 110 agenti con l'ordine tassativo dalla Direzione di non farli entrare sono rimasti fuori alla pioggia a convincere centinaia di Soci a votare NO SPA , ringraziamo anche per avere chiuso il microfono al Socio Andrea Arman presidente di Azionisti Associati BPVI e per non avere fatto parlare il Socio Luigi Ugone presidente di Noi che credavamo nella BPVI, tutti sostenitori del NO SPA.

Ora aspettiamo fiduciosi che Banca Popolare di Vicenza mantenga le promesse, di quello che a noi interessava, quello di tutelare i Soci truffati.

Grazie Franceso Iorio e complimenti per il tuo enorme impegno e per i risparmi che ti sei impegnato pubblicamente di restituire ai Soci.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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