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BpVI: 1,5 miliardi di euro per liquidità PMI, iniziative per finanza strutturale imprese

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 6 Agosto 2013 alle 11:30 | 0 commenti

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Banca Popolare di Vicenza - Al via un programma straordinario per favorire la ripresa economica delle imprese e sostenere l'occupazione
Banca Popolare di Vicenza ha varato un programma straordinario per favorire la ripresa economica delle imprese e sostenere l'occupazione. Viene messo a disposizione delle PMI un plafond di 1,5 miliardi di euro per potenziarne la liquidità. Inoltre, dato il complesso contesto economico nel quale le PMI si trovano ad operare, l'Istituto ha voluto affiancare ed integrare l'attività tradizionale di banca commerciale con iniziative organiche volte a garantire finanza strutturale (nella foto il dg Samuele Sorato).

In particolare, il plafond di 1,5 miliardi di euro è destinato ad interventi volti a sostenere la crescita del fatturato, finanziare nuovi investimenti anche tramite provvista a basso costo da Banca Europea degli Investimenti/Cassa Depositi e Prestiti, la ristrutturazione del debito, l‘anticipo dei crediti che le imprese vantano nei confronti della Pubblica Amministrazione, lo sviluppo dell'export ed il finanziamento delle start-up.
Con l'obiettivo di migliorare in maniera strutturale il profilo finanziario delle imprese, il programma prevede inoltre di affiancare ed integrare tali azioni con ulteriori progetti volti a sostenere le PMI con soluzioni alternative al credito commerciale: fondi di private equity, emissione di "mini bond", acquisto pro-soluto di crediti IVA e "claims", iniziative a sostegno delle reti d'impresa e dell'innovazione tecnologica, turnaround di imprese in momentanea difficoltà ("Clinica del Credito").
Il Direttore Generale della Banca Popolare di Vicenza, Samuele Sorato, ha così commentato: "L'economia del nostro Paese vive un momento particolarmente importante, perché può guardare alla ripresa dopo diversi anni di crisi profonda. Per questo motivo, ritengo sia necessario l'impegno di tutti, ognuno per la propria competenza, per non perdere questa opportunità.
Da parte nostra, la Banca ha sempre sostenuto l'economia reale in tutti questi anni di crisi attraverso una crescita degli impieghi tripla rispetto al sistema bancario nazionale e si dimostra, anche attraverso questo piano, perfettamente consapevole del momento e del suo ruolo. Siamo altresì convinti che il credito ordinario non sia più sufficiente a supportare le esigenze commerciali e strutturali delle imprese, in gran parte sottocapitalizzate, e debba essere affiancato da forme alternative e durature di finanziamento, come i mini-bond o il private equity".

Nel dettaglio, le principali caratteristiche delle azioni in essere:
INIZIATIVE PER FORNIRE LIQUIDITA' IMMEDIATA ALLE IMPRESE
Credito per la crescita: anche per il 2013 la Banca si avvarrà dei plafond finanziamenti della Banca Europea per gli Investimenti e della Cassa Depositi e Prestiti, che consentono di ottenere raccolta a prezzi competitivi e di concedere, per pari importo, finanziamenti alle aziende a prezzi calmierati.
Sospensione rate e ristrutturazione debito: per sostenere le imprese in temporanea difficoltà finanziaria la Banca ha affiancato alle vigenti soluzioni Istituzionali in tema di sospensione rate di finanziamento (che prevedono criteri stringenti) una soluzione propria di sospensione rate o, se congruo con un nuovo piano finanziario, rimodulazione integrale del piano di rimborso dei finanziamenti in essere, sia di natura ipotecaria che chirografa.
Anticipi debiti della Pubblica Amministrazione: la Banca, già da due anni ed in forte anticipo rispetto ai programmi nazionali, è attiva nello smobilizzo dei crediti che le aziende clienti vantano verso la Pubblica Amministrazione, con particolare riguardo agli Enti Locali. Sfruttando la consolidata esperienza maturata attraverso la gestione delle Tesorerie pubbliche e la conseguente rete di relazioni, oggi l'Istituto può vantare oltre 135 accordi con amministrazioni pubbliche per la certificazione e conseguente cessione del credito nei nostri confronti.
Internazionalizzazione: la Banca mette a disposizione uno speciale Plafond estero per agevolare le esportazioni di aziende italiane nei paesi a maggior crescita, attraverso il sostegno finanziario alle banche estere con le quali ha siglato un accordo di collaborazione. In pratica Banca Popolare di Vicenza concede specifiche linee di credito alle principali Banche di detti Paesi finalizzate a finanziare loro Clientela per effettuare i pagamenti di merce acquistata in Italia.
Start-up: la Banca ha deciso di supportare lo sviluppo di start up, nell'ottica di favorire il lavoro giovanile. I primi progetti sperimentali, denominati, "Facciamo Impresa" e "Cercando Lavoro", in sinergia con il Comune di Vicenza e le principali Associazioni di Categoria, mirano a far nascere e sostenere le microimprese nel Comune di Vicenza e in altri 14 comuni che hanno aderito all'iniziativa.

INIZIATIVE PER GARANTIRE FINANZA STRUTTURALE ALLE IMPRESE
Fondi di Private Equity: in un contesto di forte sottocapitalizzazione delle imprese italiane ed eccessivo ricorso al credito bancario, BPVI rende disponibili i fondi di Nord Est Merchant per l'apporto diretto di capitale di rischio (sempre in minoranza rispetto ai soci di riferimento).
Progetto "Mini bond": sono in fase di realizzazione alcuni progetti che prevedono l'emissione e il collocamento di emissioni obbligazionarie per imprese di medio-piccola dimensione.
Acquisto pro soluto Crediti IVA: la Banca ha messo a punto un processo di valutazione dei crediti IVA che ne consenta l'acquisto diretto o attraverso apposito veicolo che finanzia le operazioni eseguite attraverso lo strumento della cartolarizzazione.
Acquisto pro soluto Claims: uno dei settori maggiormente esposti alla crisi è quello delle costruzioni, con particolare riguardo alle aziende che realizzano opere pubbliche. In tale settore i Claims, ovvero gli indennizzi richiesti al committente in seguito a maggiori oneri/costi di commessa, rappresentano un credito la cui riscossione comporta tempi lunghi e procedure complesse. La Banca ha maturato negli anni un particolare expertise che oggi le consente di valutare tali asset e proporre alle aziende un acquisto pro-soluto attraverso appostiti veicoli che si finanziano con lo strumento delle cartolarizzazioni.
Sostegno Reti di Impresa e accordo Microsoft: le recenti normative hanno dato un grosso impulso alla nascita e allo sviluppo delle Reti di Impresa come motore per agevolare la crescita e la conquista di nuovi mercati. Per consentire a tutte le aziende, con particolare riguardo alle PMI, di accedere ai benefici di tale strumento, la Banca ha avviato un progetto in collaborazione con Microsoft, il cui obiettivo è promuovere l'innovazione e lo sviluppo tecnologico delle imprese anche attraverso lo strumento della Rete e nel quale la Banca è coinvolta sia ambito consulenziale, sia in ambito finanziario attraverso uno specifico plafond.
"Clinica del Credito": le crisi economiche rappresentano da sempre anche una grossa opportunità di crescita e conquista di quote di mercato per le aziende che hanno idee, prodotti e capacità di stare sul mercato con soluzioni competitive. La Banca ritiene fondamentale poter supportare queste "aziende del domani" sia attraverso la fornitura di consulenza finanziaria, sia offrendo loro i mezzi finanziari necessari alla crescita. Il progetto, che prevede l'intervento diretto di Nordest Merchant, mira a identificare, le aziende che hanno buone basi ma che si trovano o si possono trovare in disequilibrio finanziario, e con le quali progettare un piano finanziario che sostenga adeguatamente il progetto di crescita.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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