Botti, consigli LAV per proteggere gli animali
Giovedi 27 Dicembre 2012 alle 13:24 | 1 commenti
Lav di Bassano - Mille luci, ma anche tanto rumore. I botti della notte di San Silvestro possono provocare gravi danni agli animali domestici. Nei gatti, e soprattutto nei cani, il forte rumore causato dai petardi o dai razzi provoca stress e spavento.
"I forti rumori sono fonte di pericolo per gli animali poiché li gettano nel terrore, inducendoli a reazioni istintive e incontrollate, come divincolarsi follemente per strappare la catena, gettarsi giù da finestre e balconi, scavalcare recinzioni, liberarsi dal guinzaglio e fuggire in strada mettendo seriamente a repentaglio la loro incolumità e quella degli altri", mette in guardia Ilaria Innocenti, responsabile LAV settore Cani e Gatti.
E così continua: "Il loro udito è infatti talmente sviluppato e sensibile che le detonazioni possono provocare loro gravi disorientamento e paura, condizioni che possono essere estremamente nocive per la loro incolumità , soprattutto se anziani o cardiopatici".
E per i selvatici il benvenuto al nuovo anno non è certamente migliore: le improvvise detonazioni determinano negli uccelli che riposano sui posatoi notturni, spesso in colonie molto numerose, istintive reazioni di fuga che, unite alla mancanza di visibilità , causano la morte di molti di essi.
"Anno nuovo, vita nuova? Sarebbe bello, purtroppo però la mezzanotte del 31 dicembre per gli animali selvatici è un momento d'inferno - aggiunge Massimo Vitturi responsabile LAV settore caccia e fauna selvatica - il rischio maggiore riguarda gli uccelli che vivono nei pressi delle aree urbane: spesso sono vittime di eventi traumatici derivanti dallo scontro in volo con strutture come case, lampioni, automobili, ecc..".
Insomma, date voi il buon esempio: non usate botti o petardi neppure in un angolo del giardino, sul terrazzo o in strada. Per gli animali i festeggiamenti di capodanno sono un momento d'inferno e non è raro che si traducano in una tragedia che non risparmia domestici e soprattutto selvatici: per questo motivo la LAV ha stilato una serie di consigli pratici che potranno essere utili per proteggere gli animali e limitare lo stress causato da botti e petardi.
• Non lasciate che i cani affrontino in solitudine le loro paure e togliete ogni oggetto contro il quale, sbattendo, potrebbero procurarsi ferite;
• evitate di lasciarli all'aperto: la paura fa compiere loro gesti imprevedibili, il primo dei quali è la fuga.
• non teneteli legati alla catena perché potrebbero strangolarsi;
• se li tenete fuori consentitegli di trascorrere in casa questa sera;
• non lasciateli sul balcone perché potrebbero gettarsi nel vuoto;
• dotateli di tutti gli elementi identificativi possibili (oltre al microchip, medaglietta con un recapito);
• se si nascondono in un luogo della casa, lasciateli tranquilli: considerano sicuro il loro rifugio;
• cercate di minimizzare l'effetto dei botti tenendo accese radio o TV;
• prestate attenzione anche agli animali in gabbia e non teneteli sui balconi;
- nei casi di animali anziani, cardiopatici e/o particolarmente sensibili allo stress dei rumori rivolgersi con anticipo al proprio veterinario di fiducia ed evitare i rimedi fai da te;
• se l'animale scompare presentate subito una denuncia di smarrimento, e seguite i consigli sul sito della LAV: www.lav.it / le nostre campagne / cani e gatti / kit di convivenza / cosa fare se...
Già da dicembre del 2010, in vista del Capodanno, la LAV ha avanzato una proposta ai Sindaci, per emanare un'Ordinanza che vieti l'utilizzo di petardi, botti e artifici pirotecnici di ogni genere su tutto il territorio comunale. L'emanazione di un'Ordinanza è un atto di responsabilità sia per tutelare l'incolumità pubblica, sia per evitare le conseguenze negative a carico degli animali domestici e della fauna selvatica
Queste esplosioni provocano ogni anno la morte di 5000 animali tra i quali oltre 500 cani ed altrettanti gatti oltre a uccellini ed animali del bosco che muoiono di crepacuore
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