Borse: il mercato non c'è più

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 13 Dicembre 2011 alle 22:34 | 0 commenti

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Prima giù, poi su, quindi di nuovo giù, altro che montagne russe, il mercato è dominato dalla paura. E' bene quindi essere prudenti.
Un mercato che non guarda ai fondamentali, preda dell'irrazionalità e dell'emotività, insomma questo non è più un mercato, ma un comprare o vendere sull'onda del momento. Alla fine i listini europei hanno terminato la seduta con ribassi con l'eccezione di Londra che beneficia del gran rifiuto in sede Ue. Francoforte, Parigi e Milano fanno registrare cali inferiori al mezzo punto percentuale, ma, visti i robusti rialzi che facevano segnare a 90 minuti dal fixing, la delusione è cocente.

Il sentiment prevalente nelle sale operative segnala temporali in arrivo ed i nuvoloni neri comparsi dopo i ripetuti avvisi di Moody’s e soci non fanno che alimentare l’angoscia per l’attesa.
Nel frattempo è arrivato l’antipasto, un downgrade da parte di Fitch sull’outlook (sceso da “positivo” a “stabile”) di Bulgaria, Repubblica Ceca, Lettonia e Lituania.
Ovviamente sono solo avvisaglie, il segnale: forte, chiaro e incontrovertibile è la discesa dell’euro sotto quota 1,31 dollari, dobbiamo tornare al gennaio 2010 per trovare una simile quotazione, non ci sono dubbi, dalle parole si sta passando ai fatti.
Per quanto riguarda la nostra Piazza Affari il Ftse Mib (-0,31%) ha invertito drasticamente la rotta una mezz’oretta dopo l’apertura di Wall Street ed in un’ora ha perso circa 300 punti, poi sul finale ha recuperato qualche posizione.
Il titolo migliore è risultato Diasorin (+4,07%) che cerca di recuperare dal baratro nel quale era piombato, bene Tenaris (+2,39%) forse il titolo che ha retto meglio alle tempeste che hanno interessato i mercati negli ultimi mesi, quindi Mediobanca (+2,21%).
A seguire troviamo Prysmian (+2,06%) quindi un atro titolo bancario, si tratta di Banco Popolare (+2,05%) poi Mediaset (+1,75%) e Mediolanum (+1,54%).
Sul fondo del listino, neanche a dirlo, Fondiaria Sai (-5,39%) che giornalmente ritocca i minimi assoluti, oggi ha terminato a 0,8075 euro.
A seguire un buon gruppo di titoli bancari capeggiati da Unicredit (-3,78%), poi Banca MPS (-3,32%) e Ubi Banca (-2,73%). Ancora bastonata dal mercato anche Finmeccanica (-2,81%).
Al momento Wall Street sembra “tenere” stiamo a vedere come concluderà la seduta.
Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro e VicenzaPiu.com

Leggi tutti gli articoli su: Giancarlo Marcotti, ViPiù F&M, 13 dicembre 2011

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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