Quotidiano | Categorie: Fatti

Boom di migranti nel vicentino, PrimaNoi: "Città in mano a pusher e puttane"

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 29 Giugno 2017 alle 11:51 | 1 commenti

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Il comitato di cittadini PrimaNoi aveva previsto non meno di due mesi fa il superamento della soglia di richiedenti asilo stabilito inizialmente dalla Prefettura a 2600 unità per il 2017. Invece, gli sbarchi di queste ore stanno mettendo in crisi tutto il sistema dell'accoglienza messo in piedi a livello nazionale dal Ministero dell'Interno, e così anche Vicenza si ritrova a dover fare i conti con un aumento del tetto previsto inizialmente, il che andrà a complicare tutto il sistema dell'accoglienza costruito in questi mesi.

Era febbraio quando il prefetto Guidato garantiva ai sindaci vicentini che attraverso l'adesione allo Sprar ci sarebbe stata una clausola di salvaguardia che avrebbe consentito alle amministrazioni comunali di non ricevere ulteriori richiedenti asilo al di fuori delle quote stabilite. Buona parte dei Comuni vicentini non si sono fidati delle sue parole, mentre quei Comuni che da poco hanno dei richiedenti asilo in casa sono "un regalo delle cooperative e dei proprietari degli alloggi privati che hanno fiutato l'affare, non sono i Comuni ad avere aperto alla collaborazione" -spiegano gli attivisti del comitato.
"Noi avevamo messo in guardia i sindaci di non cadere nel tranello del Prefetto -accusa Alex Cioni-, del resto non ci voleva uno scienziato per prevedere quanto sta accadendo in questi giorni". Vicenza ha aperto allo Sprar ma si ritrova ad avere un numero ben superiore alle quote fissate dal ministero. "E' così che il Prefetto e il Governo mantengono gli impegni presi?" -attacca polemicamente Cioni.
Per i rappresentanti di PrimaNoi Variati può fare solo una cosa se vuole salvare la faccia. Stralciare ogni iniziativa del Comune connessa al progetto Sprar.
"Lo Sprar è nato per sostenere dei progetti di integrazione per coloro che sono già titolari di permesso di soggiorno, non per accogliere i migranti economici provenienti dai flussi della rotta libica. Il sindaco deve chiudere ogni tipo di collaborazione con gli uffici del Prefetto -consigliano dal comitato- lasciando ogni tipo di responsabilità nella gestione dell'accoglienza al Governo e ai suoi referenti territoriali. Vicenza merita rispetto, non può divenire una città africana dove puttane e pusher la fanno da padrone".

 

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Commenti

Inviato Giovedi 29 Giugno 2017 alle 16:30

Immigrazione clandestina LIBERA. Per l'Italia farà tanti danni, quanti ne potrebbe fare una III° guerra mondiale. Chi ci governa sta distruggendo il NOSTRO WELFAIR, ma coloro i quali hanno votato questi fenomeni STANNO ZITTI, anche se NON credo facciano tutti parte di Cooperative, Onlus o altre Opere di BENEFICENZA e , allora, svegliaaaaaaaaaa
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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