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Bomba manomessa secondo Cicero, VicenzaPiuTv vi mostra le smentite del capitano Toscano e di Variati

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 15 Aprile 2014 alle 18:26 | 0 commenti

«Bomba danneggiata, dice Cicero, Variati: colleghi la bocca al cervello! Il capitano Toscano: rischio per operazione "Old lady"», titolavamo così la dura reprimenda del militare e del sindaco alle accuse del consigliere Claudio Cicero (di sotto l'articolo del collega Negrin sul GdV). Nel video di VicenzaPiuTv la registrazione integrale della conferenza di cui vi abbiamo anticipato i contenuti in tempo reale ma che merita di essere rivista per pesare accuse e smentite.

Le accuse che hanno originato la dura reazione documentata nel nostro video esclusivo riguardavano eventuali manomissioni della bomba sganciata da un aereo inglese e che verrà disinnescata costringendo le autorità a evacuare il 25 aprile ben 27.000 vicentini durante l'operazione "Old lady", un nome che fa un chiaro riferimento alla vecchia bomba britannica.

 

Giallo sulla bomba: «È aperta»

VERSO IL DISINNESCO. Il consigliere comunale ha eseguito un sopralluogo all´ex aeroporto Dal Molin e ora attacca
Cicero accusa la ditta che esegue la bonifica: «L´ha danneggiata» Ma secondo l´esercito sarebbe in quelle condizioni dalla Guerra

Di Nicola Negrin. Da Il Giornale di Vicenza di oggi 15 aprile«È stata aperta come una scatoletta di tonno». La metafora porta la firma di Claudio Cicero. Peccato, però, che in questo caso non ci sia alcun contenitore di latta ma un maxi-ordigno contenente 1.800 chilogrammi di esplosivo. Una bomba che è stata ritrovata all´ex aeroporto Dal Molin e che sarà disinnescata il prossimo 25 aprile.
LA VISITA. A dieci giorni di distanza dal bomba day il consigliere comunale ha effettuato un sopralluogo all´interno dell´area. «Ho chiesto al commissario Achille Variati - premette - che mi ha dato il via libera. I sui tecnici erano contrari ma il sindaco, pardon, il commissario, non ha opposto resistenza. Lo ringrazio; così come ringrazio il colonnello Fioretto e il capitano Toscano».
L´ACCUSA. Cicero ha osservato da vicino la maxi-bomba e ha inoltre visionato la documentazione messa a disposizione dall´esercito. «Tra le varie fotografie - racconta e illustra - anche quella che immortala la bomba aperta come una scatoletta di tonno. Ci rendiamo conto? È stata la ditta che ha eseguito la bonifica a eseguire questo intervento. Mi dicono che sia stata colpita da un colpo di benna, ma è impossibile. Questo è stato un lavoro preciso, con il flessibile. Abbiamo rischiato; fortunatamente è stata danneggiata nella parte in cui non sono presenti le spolette. È andata bene ma poteva capitare qualcosa. Quell´azienda deve andarsene. Non può continuare ad eseguire la bonifca in quell´area dove ci saranno ancora decine e decine di ordigni».
LA REPLICA. Le immagini scattate dal consigliere comunale della lista a 360 gradi in effetti sono inequivocabili. In un documento che porta la firma dell´Esercito («Si trova nella sala di comando, dove ci sono tutte le foto dell´operazione», continua Cicero) si vede l´ordigno "scoperchiato". Un disguido, un errore o un´operazione voluta? Niente di tutto ciò. Secondo quanto spiegano dall´Esercito, la bomba è stata trovata in quelle condizioni dalla stessa ditta che sta eseguendo la bonifica al Dal Molin. O si è danneggiata al momento dell´impatto con il terreno, oppure durante la Seconda guerra mondiale qualcuno potrebbe averla manomessa.
LA SITUAZIONE. Nei prossimi giorni ci sarà un nuovo sopralluogo all´interno dell´ex aeroporto. Sarà anche l´occasione per fare chiarezza sull´accaduto. Nel frattempo i lavori al Dal Molin continuano. La piramide di contenimento è quasi completata. Per la soddisfazione del consigliere comunale che più volte aveva calato sul tavolo le proprie proposte.
«Questa - continua Claudio Cicero - è la soluzione che avevo studiato anch´io. E significa che non parlo a caso. Più volte ho dato consigli al sindaco o al prefetto su come intervenire. Non sono stato ascoltato ma poi il risultato si è visto sul campo. Qualche volta ci vorrebbe maggiore collaborazione. Io ho cercato di portare la mia esperienza, considerato che ho già vissuto il tutto nel 2001».  


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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