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Franca Equizi, SOS Giustizia e Legalità - Premesso che:

1. venerdì prossimo, come noto, sarà resa inoffensiva la bomba ritrovata nell'area dell'ex aeroporto Dal Molin. Circa 27.000 persone saranno costrette ad abbandonare forzatamente le loro case, ma solo circa mille di queste hanno prenotato presso i centri di accoglienza predisposti dal comune;

2. nella zona di Via Lobbia in particolare sono presenti numerose aziende agricole, ma anche famiglie, che hanno animali (mucche, capre, cavalli, animali da cortile) che, a quanto risulta, non saranno evacuati e rimarranno abbandonati, magari rinchiuse nelle stalle, per moltissime ore;
3. le abitazioni abbandonate saranno lasciate, a quanto mi risulta, anche in balia di male intenzionati;
4. nel malaugurato caso di esplosione della bomba, i cittadini subiranno notevoli danni materiali raramente coperti, a quanto pare, dalle assicurazioni normalmente stipulate.
Tutto ciò premesso si chiede di sapere:
1. fino a quando sono aperti i termini di prenotazione presso i centri di accoglienza visto le poche prenotazioni ricevute ad oggi;
2. se sia stato predisposto un piano di evacuazione dei tanti animali presenti nell'area come accaduto, anche recentemente, in altri casi similari in altre città;
3. se nei centri di accoglienza i cani dovranno indossare per tutto il giorno la museruola e i gatti rimanere nelle apposite gabbie;
4. chi risponderà di furti che potrebbero verificarsi nelle case abbandonate;
5. chi pagherà i danni materiali nel malaugurato caso di esplosione della bomba e se sia stata stipulata una assicurazione collettiva per l'eventuale infausta evenienza.
In attesa di vostre sollecite risposte porgo distinti saluti.