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Matteo Celebron, Segretario Lega Nord Vicenza - “Mentre Variati pagava le loro bollette con i soldi dei vicentini, i nomadi facevano il pieno alla Porsche”. Questo il commento del segretario cittadino della Lega Nord di Vicenza Matteo Celebron in merito a quanto apparso oggi sulla stampa locale, sul processo a 24 nomadi per furti a bancomat e altri reati previsto per il maggio prossimo.

“La cosa che fa maggiormente arrabbiare – commenta Celebron – è che numerosi furti, a seconda di quanto affermato dagli inquirenti, sarebbero stati commessi nei pressi del cimitero e dell’ospedale, luoghi sensibili e in molti casi di profondo dolore per i cittadini vicentini che, lo ribadisco e lo ricordo, pagano le bollette delle utenze domestiche a chi li deruba”. 

“Con l’occasione - continua l’esponente del Carroccio – chiederemo all'amministrazione comunale di annullare immediatamente qualsiasi forma di sussidio o aiuto a chi delinque, siano essi nomadi, cittadini italiani o stranieri. Sulla scorta, questo, di quanto già fatto da altre amministrazioni comunali di capoluoghi veneti, dove ai nomadi assegnatari di alloggi popolari è stato fatto sottoscrivere un patto sociale connesso alla loro buona condotta, pena la perdita di ogni beneficio. Successivamente alla questione bollette, infatti, abbiamo ricevuto molte segnalazioni secondo cui a ricevere gli aiuti da parte del Comune, pagati con le tasse di noi vicentini, sarebbero nomadi condannati per vari reati anche predatori”. 

“Non possiamo permetterci, in un periodo come questo – conclude Celebron –, di aiutare chi della legge e del vivere civile se ne frega ed anzi, approfitta dell’eccessivo buonismo dimostrato dal Comune. Ci attendiamo perciò un intervento immediato da parte del Sindaco Variati, che in caso contrario si assumerà la responsabilità amministrativa e politica di quanto sta accadendo in città”.