Bizzotto: no a tasse di bonifica sotto i 16,53 euro
Domenica 13 Giugno 2010 alle 06:54 | 0 commenti
Mara Bizzotto, Lega Nord - "Ennesima puntata di una farsa scandalosa, siamo pronti alla battaglia". "I cittadini non paghino le tasse di bonifica inferiori ai 16,53 euro: i consorzi di bonifica stanno violando ancora una volta la Legge". "I "furbetti dei consorzietti" stanno inviando bollettini illegittimi chiedendo arretrati del 2007 cancellati dalla Legge Regionale e intimando di pagare entro il 30 giugno"
"Son tornati i "furbetti dei consorzietti di bonifica", quelli che pretendono dai cittadini il pagamento delle tasse 2007 inferiori ai 16,53 euro che sono state abolite dalla Legge Regionale. Invito pubblicamente i cittadini a non pagare questi bollettini che sono del tutto illegittimi, e a segnalarmi ogni singolo caso di vessazione da parte dei consorzi: da oggi riprenderemo, anche sotto il profilo legale, la battaglia contro questi enti che stanno violando in modo sconcertante la Legge".
E' duro il commento della Parlamentare Europea della Lega Nord, Mara Bizzotto, sull'ennesimo caso di "ingiustizia fiscale perpetrato dai consorzi di bonifica ai danni di migliaia di cittadini veneti".
Negli anni scorsi la Bizzotto, da consigliere regionale, aveva intrapreso una dura battaglia contro quei consorzi che, infrangendo la Legge, avevano preteso il pagamento delle tasse consortili sotto la soglia dei 16,53 euro. Battaglia conclusasi positivamente nel 2009 con i consorzi che sono stati costretti a risarcire il maltolto.
"In questi giorni i consorzi stanno inviando bollettini di 3, 4 e 5 euro chiedendo esplicitamente il pagamento di presunti arretrati riferibili all'anno 2007: ma, guarda caso, è proprio dal 2007 che è in vigore la Legge che abolisce le tasse consortili inferiori ai 16,53 euro -spiega la Bizzotto- Siamo di fronte all'ennesima puntata di una farsa senza fine, anche perché con questi bollettini da pochi euro, tra spese di stampa, spedizione e riscossione, i consorzi spenderebbero più di quanto vorrebbero incassare dai cittadini".
"L'aspetto più sconcertante è che, grazie alla mia ostinazione e alla vertenza legale aperta nel 2007, l'anno scorso i Consorzi sono stati costretti a rimborsare, con assegno circolare, 300 mila famiglie venete (70 mila Vicentine) che avevano ingiustamente pagato le tasse consortili: stiamo parlando di oltre 3 milioni di euro che erano stati indebitamente sottratti dalle tasche dei cittadini nel 2007 -continua l'onorevole Bizzotto- E ora cosa fanno i consorzi? Chiedono il pagamento di presunti arretrati proprio del 2007, proprio quelli cancellati dalla Legge e che loro erano stati costretti a rimborsare. Se questa non è follia, non saprei davvero come chiamarla".
"Invito tutti i cittadini, come già abbiamo fatto nel 2007, a non pagare i bollettini inferiori ai 16,53 € -conclude Mara Bizzotto- I consorzi intimano il pagamento entro il prossimo 30 giugno, e probabilmente ricorreranno ai soliti mezzucci per costringere la gente a pagare una tassa abolita per Legge. Chiedo ai cittadini di segnalarmi ogni abuso: inchioderemo alle proprie responsabilità quei consorzi che infrangono la Legge e che già una volta sono stati costretti a rimborsare centinaia di migliaia di Veneti".
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.