Bizzotto, farmaci: Ue crei sito web ufficiale per punti vendita online affidabili
Lunedi 9 Aprile 2012 alle 12:55 | 0 commenti
On. Mara Bizzotto, Lega Nord - L'On. Bizzotto presenta un'interrogazione urgente alla Commissione Europea. "In Italia la vendita di farmaci online è vietata, ma in altri Stati no: questo 'vuoto' normativo è costato la vita ad una donna italiana che ha assunto un farmaco letale acquistato sul web"
"La vendita online di farmaci contraffatti è il nuovo pericolosissimo fenomeno prodotto da questa Europa e dal suo mercato interno, dove ad essere messe in comune non sono le eccellenze ma le pericolose diversità normative che esistono nei diversi Stati membri.
In Italia la vendita di farmaci online è stata infatti vietata per una scelta politica oltre che scientifica, ma in molti altri Paesi è tutt'ora possibile acquistare farmaci online: questo ha creato l'ennesimo 'vuoto' normativo che purtroppo è già costato la vita ad una donna italiana che aveva assunto un farmaco acquistato sul web da uno studio medico".
Queste le parole dell'europarlamentare della Lega Nord, Mara Bizzotto, che ha presentato un'interrogazione urgente alla Commissione per chiedere come l'Europa intenda gestire il problema della vendita online di farmaci contraffatti.
"Occorre assolutamente fermare al più presto la vendita online di farmaci ed agevolare l'entrata in vigore della Direttiva 2011/62/UE (prevista per il 2013) che ne regola ed uniforma il commercio - spiega l'On. Bizzotto - E' quanto mai opportuno che l'UE crei un sito web ufficiale che indichi i punti vendita virtuali che già rispondono ai requisiti della Direttiva comunitaria o che comunque vengono ritenuti affidabili".
"La Commissione come intende inoltre tutelare la salute dei cittadini durante la fase transitoria che coincide con la trasposizione della Direttiva nelle legislazioni nazionali degli Stati Membri?" chiede inoltre l'eurodeputata della Lega Nord, che aggiunge: "L'UE ha definito il protocollo tecnico in base al quale gli Stati Membri potranno autorizzare i punti vendita virtuali?"
"L'Europa non può permettere che le diversità normative tra i diversi Paesi vengano prima della tutela della salute dei nostri cittadini - conclude l'On. Bizzotto - Mi auguro che vengano presi provvedimenti urgenti affinché non abbiano più a verificarsi tragici fatti come quello della morte di Teresa Sunna, la 28enne deceduta lo scorso 24 marzo dopo aver assunto un farmaco acquistato online che conteneva una dose letale di Nitrato di sodio".
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