Bizzotto contro Martin Schulz, neo presidente del Parlamento Europeo
Martedi 17 Gennaio 2012 alle 14:14 | 0 commenti
On. Mara Bizzotto, lega Nord - "Ci mancava anche un presidente tedesco: con Schulz i poteri forti dell'Europa hanno fatto scacco matto". "Con il suo profilo non può che rappresentare il tassello mancante del progetto di annientamento delle sovranità nazionali e di ogni contraddittorio politico eurocritico"
"Con l'elezione di Martin Schulz alla presidenza del Parlamento Europeo i poteri forti e occulti dell'Europa hanno fatto scacco matto e sancito l'annientamento delle sovranità nazionali". Con queste parole l'Europarlamentare della Lega Nord Mara Bizzotto commenta l'elezione del socialdemocratico tedesco Martin Schulz alla presidenza del Parlamento Europeo per la seconda metà della legislatura.
"Ci mancava anche un presidente tedesco all'Europarlamento - aggiunge l'eurodeputata del Carroccio - Così l'influenza della Germania si è estesa anche all'unico organo democratico e direttamente eletto tra le Istituzioni Europee".
"Nei prossimi due anni e mezzo scordiamoci di avere un presidente imparziale che rappresenti tutti i gruppi politici - spiega l'On. Bizzotto -. Il signor Schulz ha già dato ampiamente prova di non tollerare le posizioni più euroscettiche, il che sancisce anche la fine di ogni possibilità di contraddittorio".
"Con la sua elezione - conclude l'on. Mara Bizzotto - si rafforza ulteriormente il potere degli euroburocrati di Bruxelles e Strasburgo, per la maggior parte tedeschi, che di fatto tengono in mano le redini dell'Europa, senza però tenere in considerazione i bisogni e le esigenze dei Popoli che la compongono".
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.